La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] veneziane, II, pp. 51-52. Per l'intervento di papa Gregorio IX v. Les Régistres de Grégoire IX, a cura di Lucien Auvray, fasc. IX, Paris accertare che non è la moglie del noto Marino Badoer figlio di Marco (M. Pozza, I Badoer, pp. 54, 60, 64- ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] morte, occorsa nel giugno del 1605. In seguito alla morte di Gregorio XIII, avvenuta il 10 aprile 1585, la sera del 21 aprile de Sixto V (1585-1590), "Anuario Musical", 43, 1988, pp. 35-65; IV centenario di Sisto V (1585-1590). Le diocesi delle Marche ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] ispirata a quella che un Gregorio VII o un Innocenza III comprens point; les apparences sont égales par tout; la loy de parler et pour et contre, est pareille. Rien ne semble rimangono taluni passi nel già citato codice marciano, Cl. 11, 129 (4914), ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] con i suoi successori Marco, Giulio, Liberio, Damaso 34; 53.
9 Cfr. C. Mohrmann, Les origines de la latinité Chrétienne à Rome, in Vigiliae Christianae, 3 apparato negli edifici di culto da Costantino a Gregorio Magno, in La comunità cristiana di Roma: ...
Leggi Tutto
L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] , chierico di S. Marco, a quelle dei benedettini di S. Giorgio (64); oppure una "pecia de terra disculta vel ronco" dell'anno 819, ripubblicato in SS. Ilario e Benedetto e S. Gregorio, a cura di Luigi Lanfranchi - Bianca Strina, Venezia 1965 (Fonti ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , confermando le misure già emanate a partire da Gregorio X, prevedeva la limitazione delle spese della Camera 1893, pp. 314 ss.
G.M. March, El Comendador mayor de Castilla Don Luis de Requeséns en el gobierno de Milán 1571-1573, Madrid 1943, p. ...
Leggi Tutto
Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] . Esse trassero alimento anche dalla politica antiliberale di papa Gregorio XVI, che fin dalla sua ascesa al soglio pontificio che i quattro quadrumviri della marcia su Roma – Michele Bianchi, Emilio De Bono, Cesare Maria De Vecchi e Italo Balbo – ...
Leggi Tutto
Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] quella di due "de Auro" presenti nell discendenza da Giovanni Paureta.
28. Citazioni delle fonti in Marco Pozza, I Badoer. Una famiglia veneziana dal X al riedito in SS. Ilario e Benedetto e S. Gregorio, a cura di Luigi Lanfranchi e Bianca Strina, ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] ambasceria di Caterina al papa Gregorio XI fu certamente il momento el giorno et la nocte; deiunava li giorni de la septimana, come faceano loro, in pane et Da Burckhardt a Machiavelli: uno scritto di Marco Minghetti su Le donne italiane nelle belle ...
Leggi Tutto
Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] parla di Dante? […] Anche il Canto, che il de La Martine aggiunse al Child-Harold di Byron fa sanno di educazione poetica di schietta marca veneta, quale è proposta al editoria, p. 93.
65. Guido Gregorio Fagioli Vercellone, Gamba, Bartolomeo, in ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...