TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] e può anche essere tolta senza per questo arrestare la marcia della macchina stessa. Il calamaio è situato nella parte la prima volta nell'Officium B. M. V., stampato a Fano da DeGregori nel 1514 (v. la riproduzione sotto libro, XXI, tav. XXII).
A ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] in Atene, fatta da Marco Aurelio, nell'aggiunta di domestica e di assistenza sociale a S. Gregorio al Celio in Roma, con 2 sezioni, The Dalton Laboratory Plan, Londra-Toronto 1934; L'organisation de l'instr. publ. dand 53 pays, pubblicazione dal ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] l'allievo Gregorio Corraro verso il 1427, mentre era ancora suo scolaro.
Il Bruni circa il 1425 scrisse il De studiis et Confraternita della dottrina cristiana istituita in Roma da Marco Sadis de Cusani; quella simile fondata dal beato Ippolito ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] frammenti di un commento latino al vangelo di S. Marco. Gli altri due dialetti gaelici, quello di Scozia e e da autori cristiani, come Gregorio di Tours, ma anche qui pantheon celtico è un noto passo di Cesare (De bello gall., VI, 17). Il dio che i ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] de reforme du calendrier, reeçus jusqu'au 1er juillet 1926, Ginevra 1927.
Adozione della riforma gregoriana. - Il calendario gregoriano Roma; Festa del lavoro), 20 settembre, 28 ottobre (Marcia su Roma), 4 novembre (battaglia di Vittorio Veneto). Sono ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] Livio Agresti, il Salviati, il Sammacchini, Marco da Siena. Gregorio XIII la fece continuare e chiamò in pubblicati i cataloghi dei mss. latini 1-678 (da M. Vattasso e P. Franchi de' Cavalieri, 1902), 679-1134 (da A. Pelzer, 1931-33), 1461-2059 (da ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] angariate dalla corruzione e dalla prepotenza di ufficiali bizantini. Scriveva Gregorio I papa, l'anno 600, "et foris a Niccolò Fragianni, di Barletta, oppositore del S. Uffizio; Carlo DeMarco, che per oltre 30 anni diresse il dicastero delle cose ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] cupola. Quivi pure lasciò una delle sue opere migliori (S. Marco) Riccardo Acevedo Bernal, morto a Roma nel 1930, al quale de Granada, in Raza española, n. 68; R. Pizarro Restrepo, Gregorio Vásquez, Parigi 1926; L. Gillet, in A. Michel, Hist. de l ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] maestro: per mezza Toscana, fino a Volterra; in Romagna e nelle Marche con Giovanni Baronzio operante a Rimini e a Ravenna e forse a Tolentino Andrea Carlone, Domenico e Pier Girolamo Piola, GregorioDe Ferrari e Bartolomeo Guidobono; e quasi tutti, ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] (1100). A Piacenza si approva dai vescovi lombardi la deposizione di Gregorio VII nel 1076, e nel 1090 viene ferito a morte il pittori ferraresi, Ercole de' Roberti e Lorenzo Costa. Bologna, che aveva avuto in Marco Zoppo qualche riflesso delle ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
polarolo
agg. (iron.) Del Polo delle Libertà. ◆ «Il ministero della Salute non sarà più il ministero spot e propaganda come in passato». Detto fatto, [Livia Turco] ribalta linea del governo polarolo e, sia pure «rispettando le indicazioni...