CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] e gli venne concesso il titolo di "figlio di S. Marco" e il privilegio di sedere in Senato vicino al doge Leonardo decisione l'amicizia con il suo cancelliere, Cornelio Benigno daViterbo che, esperto di greco, insieme con altri letterati aveva ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] "uno che […] fece suo libro di rettorica, ciò fue Marco Tulio Cicero, il più sapientissimo dei romani. Il secondo è G. Salvemini, Il "Liber de regimine civitatum" di Giovanni daViterbo, in Giornale storico della letteratura italiana, XLI (1903), pp. ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] sui colli Euganei, in compagnia di Cortese e del benedettino Marcoda Cremona, che aveva conosciuto presso l’abbazia di S. Giustina – al Concilio.
Fitti scambi epistolari si irradiavano daViterbo, non solo per mantenere vivi i contatti con ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] vi giunse il 18 aprile. Il 6 ag. 1513, in una lettera a Marco Musuro, antico allievo del L. a Firenze, Leone X comunicò l'intenzione di suo rientro a Venezia, da cui era stato bandito. Il 6 ott. 1516 ancora Leone X, daViterbo, raccomandava il L. ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] di salute intendeva abbandonare il governo dell’Ordine (Egidio daViterbo, Lettere familiari, I, 1494-1506, a cura di Augustinus, a cura di K. Schlebusch, Frankfurt a.M. 1992; P. di Marco Parenti, Storia fiorentina, I (1476-78~1492-96), a cura di A. ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] insieme con Andrea daViterbo, rettore degli artisti, da due scolari, Guglielmo e Ugolinuccio da Gubbio, per biblioteca di un medico del Quattrocento. I codici di Giovanni di Marcoda Rimini nella Biblioteca Malatestiana, a cura di A. Manfron, Torino ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] grammatico. Dopo aver soggiornato a Roma, protetto dal cardinale Egidio daViterbo, ne partì a causa del sacco (1527) e fu accolto prima notizia sulla tipografia che il patrizio veneziano Marco Antonio Bragadin porrà in attività nel 1545, impunemente ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] , durante la quaresima del 1541, predicò in S. Marco, seminando "in pubblico et in privato diverse heresie", a cura di D. Gutiérrez, Roma 1982, I, ad ind.; Egidio daViterbo, Resgestae generalatus, I, 1506-1514, Roma 1988; Id., Registrum generalatus ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] comprendeva la Romagna con Bologna, la Toscana, la Marca trevigiana, il patriarcato di Aquileia, la provincia ecclesiastica a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni daViterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il prelato ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] e corretta dal F. insieme con il monaco celestino Marcoda Benevento, con Giovanni Cotta e con Cornelio Benigno.
L Un tentativo, fatto dagli amici, di sistemarlo presso Egidio daViterbo, generale degli agostiniani, non andò a buon fine. Rimase ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...