ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] febbr. 1497 fu nominato arcivescovo di Reggio Calabria, succedendo a Marco Miroldi e conservando il canonicato e le prebende della chiesa 1500 presso Viterbo dall'ambasciatore francese René d'Agrimont, depredato mentre si recava Roma, e da un nobile ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] , conferitagli da Callisto III, ma dopo alcuni mesi di incertezza rifiutò la carica e venne sostituito daMarco Barbo. negativi su di lui.
Il F. morì il 20 ag. 1485 a Viterbo, dove si era recato per la cura termale di una fastidiosa malattia allo ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Marco Condulmer, vescovo di Alessandria.
Accomunati da una solida preparazione giuridica e legati al vescovo da della giurisdizione contenziosa.
Il L. morì il 9 ott. 1445 a Viterbo, dove fu sepolto nella chiesa di S. Francesco.
Un aspetto non ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] lavorò facevano parte della Congregazione di S. Marco, fondata da Savonarola per diffondere una regola domenicana più rigorosa l’Incoronazione è invece tutta di Fra Paolino, che a Viterbo decorò inoltre, probabilmente a fresco, una cappella per un ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] stampe lo stesso anno a Viterbo.
Due anni dopo Paolo V Roma, Arch. del Vicariato, Libri dei defunti, S. Marco, 1594-1696, c. 171; Arch. di Stato di Palatino, X (1966), 2, pp. 127-134; Id., Roma vista da Roma, Roma 1967, pp. 246 s., 292 s., 377-388; I ...
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PAPARESCHI
Marco Vendittelli
– In passato alcuni storici hanno sostenuto che il casato romano dei Papareschi, o de Papa, costituì un lignaggio di rilievo già nei secoli X e XI (Marchetti Longhi, 1947, [...] Assisi nel 1228. Bonaventura de Papareschis, Romanorum proconsul, fu podestà di Viterbo nel 1255.
Da menzionare anche l’incarico di iustitiarius del Comune capitolino ricoperto nel 1235 da Cinzio di Enrico de Papa. Il figlio di quest’ultimo, Giovanni ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] capitanato del Popolo (1286) a Bologna, con le podesterie di Viterbo (1288 e 1289: fu nominato dal Collegio cardinalizio durante la vivente nel 1312) sposò Simone di Giberto da Correggio, mentre con Marco, figlio di Matteo Visconti, fu sposata ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] da esponenti dell’aristocrazia italiana e della Curia romana desiderosi di farsi ritrarre (Ritratto di Marianna Ottavia Casaretto, 1823, Urbino, Galleria nazionale delle Marche per la chiesa di S. Rosa a Viterbo (Gloria di santa Rosa), si recò a ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] di 150 lance fiorentine inviate in aiuto del Prefetto di Vico che teneva Viterbo per conto degli alleati.
Nel frattempo la stessa città di Perugia non di procedura penale abbiamo incidentale notizia daMarco Angelelli di Perugia ("late consuluit ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Giustiniano), Giovanni
Emilio Russo
Nacque a Creta, probabilmente nella città di Candia (od. Hiraklion), intorno al 1501, come si rileva da una lettera inviatagli da Lorenzo [...] , por Jorge Costilla, 1528; Philippica seconda di Marco Tullio Cicerone tradotta in volgare per G. Giustiniano, bibliografia di G. G. da Candia, in Id., L'officina degli irregolari. Scavi aretiniani e verifiche stilistiche, Viterbo 1997, pp. 89-125; ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...