PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] novembre 1494), carica che gli consentì di governare daViterbo, dove andò a risiedere, la provincia in ’unico con il quale il diffidente pontefice si consigliasse «qualche volta» (Marco Foscari, 31 ottobre 1525, e relazione al Senato, 2 maggio 1526 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] degli officiali del Comune di Roma, esemplato dallo scribasenato Marco Guidi, a cura di O. Tommasini, "Atti della riflessi della cultura umanistica: Leonardo Bruni, Giannozzo Manetti, Annio daViterbo, "Medioevo e Rinascimento", 2, 1988, pp. 283-324 ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] un francescano (Marco di Viterbo), due italiani (Francesco Tebaldeschi e Pietro Corsini, oltre Marco), all'inglese dei ss. Pietro e Paolo, ma anche al dipinto di Bologna firmato da Simone dei Crocifissi, all'affresco del convento di S. Chiara di ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] sui colli Euganei, in compagnia di Cortese e del benedettino Marcoda Cremona, che aveva conosciuto presso l’abbazia di S. Giustina – al Concilio.
Fitti scambi epistolari si irradiavano daViterbo, non solo per mantenere vivi i contatti con ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] di salute intendeva abbandonare il governo dell’Ordine (Egidio daViterbo, Lettere familiari, I, 1494-1506, a cura di Augustinus, a cura di K. Schlebusch, Frankfurt a.M. 1992; P. di Marco Parenti, Storia fiorentina, I (1476-78~1492-96), a cura di A. ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] , durante la quaresima del 1541, predicò in S. Marco, seminando "in pubblico et in privato diverse heresie", a cura di D. Gutiérrez, Roma 1982, I, ad ind.; Egidio daViterbo, Resgestae generalatus, I, 1506-1514, Roma 1988; Id., Registrum generalatus ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] comprendeva la Romagna con Bologna, la Toscana, la Marca trevigiana, il patriarcato di Aquileia, la provincia ecclesiastica a prepararne la missione di pacificazione il domenicano Giovanni daViterbo e l'abile giurista Guillaume Durand; il prelato ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] e corretta dal F. insieme con il monaco celestino Marcoda Benevento, con Giovanni Cotta e con Cornelio Benigno.
L Un tentativo, fatto dagli amici, di sistemarlo presso Egidio daViterbo, generale degli agostiniani, non andò a buon fine. Rimase ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello (cardinale di S. Marco e futuro papa Celestino II) e Balduino di S. Maria , testimoniato anche da una lettera, citata da Guarna, scritta da L. II a Pietro di Cluny. Goffredo daViterbo colloca invece la ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , sarebbe dovuto all'influsso sul G. di Egidio daViterbo, al tempo generale dell'Ordine agostiniano. La sintesi di Poi sono presenti Pietro Bembo, Paolo Giovio, il Colocci, Marco Girolamo Vida, Paolo Bombasio, il Carteromaco, Iacopo Sadoleto, ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...