CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] adoperò per ridurne gli effetti. Dopo l'accordo firmato da Leone X a Viterbo il 13 ottobre, dovette occuparsi di predisporre l'incontro già in cattive condizioni di salute, gli affidò la legazione delle Marche (5 sett. '34); in un breve a Ferdinando d ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Curia e il S. Collegio. Si recò prima a Viterbo, quindi a Siena, dove si trattenne fino al 22 al titolo di vescovo di Modone da Innocenzo VII e consacrato dallo stesso la nomina vitalizia di legato per la Marca di Ancona. Di quanto era avvenuto a ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] . Maria in Carbonara di Viterbo. Viste queste scelte non per l’omonima cappella nella basilica vaticana. Resta da segnalare l’intervento per il restauro di S. Saba e Memorie della Deputazione di Storia Patria delle Marche, ser. 8 (1964-65), pp. 85 ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] fece occupare dalle sue truppe le Marche e l'Umbria. Il 9 des États romains, I-II, ivi 1831, da integrare con le Lettres inédites du comte Camille de internazionale di storia del Risorgimento (Viterbo, 22-23 settembre 1979), Viterbo 1981, e ad A. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 'umana compiutezza. Pel momento F. giovanetto, rientrante nelle Marcheda Mantova sgrezzato nel tratto e spruzzato di studi, non a prestiti ricevuti a Viterbo, gli permette di muovere, con truppe riordinate, alla volta delle Marche. Qui lo Sforza, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] il vescovo di Viterbo Gian Pietro de' Da una donna rimasta sconosciuta intorno al 1556 ebbe una figlia, Clelia, di leggendaria bellezza e teneramente amata, che fece maritare nel 1570 a Giovan Giorgio Cesarini e in seconde nozze nel 1585 a Marco ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] Sovana, Bagnoregio, Viterbo e Tuscania; per 1898, nrr. 1-2, pp. 3-57.
Per le lettere è da usare con molta cautela la stampa della P.L., XCVI, coll. 1203- 217; M. Cecchelli, La basilica di S. Marco a Piazza Venezia (Roma). Nuove scoperte e indagini, ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] direzione di Parigi, dove sono accolti con tutti gli onori dalla corte e da Mazzarino. Il 3 febbraio I. fa sequestrare i loro beni e il 19 circoscritti essenzialmente alle Marche, al meridione del Lazio e alle città di Todi, Perugia e Viterbo, il più ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] . La costituzione, elaborata a Viterbo, sede temporanea della Curia, da una commissione che comprendeva il , in Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria e Marche, Lucca, Torino 1987, pp. 253-54.
G. Falco, Studi sulla ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] per statue alle pareti; l'ingresso al piano nobile è marcatoda un monumentale portone a timpano con volute (Donati, 1942, Darmstadt 1963, pp. 352-354; G. Signorelli, Viterbo nella storia della Chiesa…, IIII Viterbo 1964, p. 112 n. 24; F.H. Dowley ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...