CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] anche luogotenente per le cause civili del governatore di Roma, giudice criminale a Viterbo, giudice "secondo collaterale" in Campidoglio. Sposò una compaesana da cui ebbe quattro figli maschi (Fausto, primogenito, Alessandro, Angelo Maria e Flavio ...
Leggi Tutto
BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] le sue competenze amministrative. Fu utilizzato come governatore di Viterbo, ma nel dicembre del 1519 fu sostituito dal genn. 1531 il Galateo alla pubblica degradazione, da eseguirsi nella chiesa di S. Marco. La sentenza fu però sospesa dal Consiglio ...
Leggi Tutto
BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] fu eletto priore del convento di S. Maria in Gradi di Viterbo, dove compi alcune opere di rifacimento. Passò in seguito ai 'attribuzione a fra' Pacifico Burlamacchi) da lui visto nella Biblioteca del convento di S. Marco. Gli Annali del convento di S ...
Leggi Tutto
GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] l'Estasi nella quale si descrive la vita della Beata Vergine (Viterbo 1621). La pubblicazione a Trento, nel 1625, di una sua delle Fantasie varie, da dedicare appunto al cardinale Barberini. L'opera venne curata dall'amico Marco Antonio Foppa e ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Giovanni Angelo
Alberto Merola
Nato a Roma, nella seconda metà del sec. XVI da Roberto - il figlio naturale legittimato del cardinale Marco Sittico -, duca di Gallese, marchese di Soriano e [...] due anni.
Pubblicò nel 1613 a Viterbo, con lo pseudonimo di Nuntio della vilia di Mondragone, fatta costruire dal nonno Marco Sittico e che egli vendette nel 1613 al in dono al cardinale Sirleto, il quale da parte sua l'aveva arricchita di codici ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] di millequattrocento cavalieri, e nel 1419 alla battaglia di Viterbo (14 giugno) conclusasi sfavorevolmente per gli Attendolo. Muzio fu quando nel 1433 costui fu creato gonfaloniere da papa Eugenio IV e rettore della Marca anconetana, l'A. era con ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Bernardo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1542 da Bernardo e Nannina Lanfredini.
Apparteneva ad un ramo della famiglia che, nella seconda metà del Quattrocento, era stato rappresentato [...] convento.
Intorno al 1575 il C., allontanatosi da Firenze, riparò a Viterbo. Non abbandonò tuttavia le sue idee. Anzi, pp. 299 s., 318, 320; A. Amati, Cosimo I e i frati di S. Marco, in Arch. stor. ital., LXXXI (1923), pp. 239, 245; G. Schnitzer, ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Giuseppe Maria
Giovanni Scalabrino
Non si conoscono di lui né il luogo (Napoli per alcuni, Viterbo per altri), né le date di nascita e di morte; sposò il contralto Francesca Vanini che fu cantante [...] certo numero di cantanti per la Royal Academy of Music, da lui fondata a Londra con l'aiuto della corte per , 276; F. Caffi, Storia della musica sacra nella già Cappella ducale di San Marco in Venezia dal 1318 al 1797, I, Venezia 1854, pp. 342 s.; M ...
Leggi Tutto
CIGALINI, Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Como da Paolo, medico, nel 1489, Seguì la professione patema, ma si interessò, oltre che di medicina, anche di storia patria, lingue antiche e astrologia. [...] a dimostrare, sulla scorta dei falsi pubblicati poco prima da Annio di Viterbo, l'origine di Como risalente a quei popoli che, romana.
Il C. ebbe tre figli, Paolo (1528-1598), Marco e Zanino, dei quali il primo proseguì nella professione paterna e ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] di G. Pacini; 1855: Violetta (La Traviata)di Verdi, Marco Visconti di E. Petrella; 1859: Vittore Pisani di A. Pep matrimonio segreto di Cimarosa; per i Teatri dell'Unione di Viterbo, 1855: Roberto il Diavolo (coltitolo Roberto di Piccardia)di ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...