SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] : a questo successo fece seguito la concessione papale delle terre di Corinaldo e Mondolfo, nelle Marche.
DaViterbo passò a Roma con il papa; fu poi a Napoli e da qui accompagnò la regina Giovanna I a Roma. Ritornò a Napoli probabilmente ancora nel ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] . Ordinato sacerdote (1513), fu segretario del generale Egidio daViterbo (1514-15), professore di teologia, reggente dello Studio . Marco.
Uomo di vasta cultura filosofica e teologica, passato dal platonismo al paolinismo interpretato da Agostino ...
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URBANI, Ludovico
Mauro Minardi
– Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di San Severino Marche, operoso nella seconda metà del XV secolo. I dati biografici che lo riguardano sono [...] Roma, riferiti all’artista da Zeri (1948, pp. 167 s.), che poco dopo (1955) li restituì ad Antonio daViterbo, e un trittico X (1907), 1-2, pp. 22-26; L. Venturi, A traverso le Marche, in L’Arte, XVIII (1915), pp. 202 s.; I. Patrizi, Il rinvenimento ...
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TOLOSANI, Giovanni Maria
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1470 e il 1471 a Firenze. Figlio di Leonardo, giurista e notaio di Colle di Val d’Elsa legato a Marsilio Ficino e a Sebastiano Salvini (A.F. [...] e indirizzata al cardinale domenicano (e già frate di S. Marco) Nicholas von Schönberg, nella quale l’autore richiamava i precedenti cronografi Annio daViterbo (i cui falsi prese per fonti autentiche), Bartolomeo Della Fonte e Johannes Naukler ...
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SAVELLI, Luca
Marco Vendittelli
– Non si ha nessuna attestazione sulla data di nascita e la famiglia di Luca Savelli prima del 1233, anno nel quale egli avrebbe ricoperto la carica di podestà di Todi, [...] Comune di Roma presero a loro volta l’iniziativa e marciarono contro Viterbo. L’8 ottobre sotto le mura della città avvenne lo Al riguardo si può citare un passo della lettera indirizzata daViterbo il 15 giugno al vicario Simon de Brion, cardinale ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] nel ruolo di mediatore, il generale dei francescani Marco di Viterbo). Probabilmente anche come riconoscimento per i suoi numerosi come accadde per una lite fra Francesco e Battista di Vico da un lato e Giovanni detto Topone di Tolfa Nuova, domicello ...
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MARMOCHINO, Santi
Lisa Saracco
MARMOCHINO (Marmochini, Marmocchini), Santi. – Originario di San Casciano in Val di Pesa, nei pressi di Firenze, le prime notizie su di lui risalgono al 27 febbr. 1490, [...] alle teorie espresse dal domenicano G. Nanni daViterbo, detto Annio, nei suoi famosi Commentaria super Firenze 1887, pp. 83 s.; A.F. Verde, La Congregazione di S. Marco dell’Ordine dei frati predicatori, in Memorie domenicane, n.s., XIV (1983), ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] il 1275 nei loro possessi del Mugello.
Ottaviano morì tra il 5 e il 13 marzo 1272 lungo la via che daViterbo portava a Roma, città in cui avrebbe dovuto assistere all’incoronazione solenne del nuovo pontefice. Il suo corpo fu trasportato e tumulato ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] , il falegname romano Antonio Pacioli, il fabbro tedesco Arrigo, gli scalpellini Pellegrino daViterbo, Giovanni d'Agostino romano e Matteo Chelvi, il muratore Marcoda Firenze, che preparò il piano d'appoggio per la struttura architettonica, e l ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] della propositura di S. Stefano di Prato un "Francescho e Marco, ch'era giudeo" (evidentemente un adulto), e che già , XXIII (1882), pp. 181 ss., 185 s., 191 s.; Egidio daViterbo, Resgestae generalatus, I (1506-1514), a cura di A. De Meijster, ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...