GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] Mauruzi. Nello stesso anno G. accompagnò Federico a Viterbo, per ottenere presso alcuni uomini ragguardevoli della città dati. Il 1° febbr. 1456 G. sostituì Giacomo di Marcoda Urbino nel ruolo di cancelliere e notaio delle Riformanze del Comune di ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello (cardinale di S. Marco e futuro papa Celestino II) e Balduino di S. Maria , testimoniato anche da una lettera, citata da Guarna, scritta da L. II a Pietro di Cluny. Goffredo daViterbo colloca invece la ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] VII, Giulio de Medici, il quale il 14 dicembre 1523 incaricò Numai, insieme a Francesco Soderini, Egidio daViterbo e Marco Corner, di stabilire quanto la predicazione di Lutero avesse influenzato il mondo cristiano. Il lavoro si interruppe l ...
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UGOLINO di Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINO di Prete Ilario. – Di Ugolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] furono destinati a fra Giovanni di Buccio Leonardelli, Petrucciolo di Marco (padre del pittore Cola Petruccioli), Domenico di Meo, stile di Ugolino, e quello di Antonio del Massaro daViterbo, detto il Pastura (1497-99), che realizzò alcune ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] Francesca, Raffaello, nonché l'intero tesoro della basilica di S. Marco).
Gli interventi del L. per il recupero delle opere d' da portare in Vaticano, come quelle provenienti da Genazzano, dove erano raccolte le opere dei musei romani, daViterbo e da ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] aiuto durante i lavori (1436-1443) nel convento di S. Marco a Firenze, e con lui lavorava nel marzo dell'anno 1447 ), pp. 423-442; R. Papini, L'opera di B. Gozzoli in S. Rosa daviterbo, ibid., pp. 35-42; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 1, ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] . ebbe un rapporto stretto e ne difese i privilegi daViterbo, con interventi presso i Priori e i Conservatori di Bagnaia co’ respettivi possessori, Bagnaia 1983, ad ind.; V. De Marco, Ss. Faustino e Giovita, in Ricerche per la storia religiosa di ...
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GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] un pagamento di 25 scudi a "m.ro Marco Ganassini pittore" (Tiberia) per il suo intervento decorativo inedito: la facciata graffita di via Annio daViterbo, tesi di laurea, Università di Viterbo, Facoltà di conservazione dei beni culturali, a. ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] ), si sottomise "intieramente alla Scuola e alla direzzione" di Marco Scacchi (il quale, musicista e maestro insigne, era ritornato da Varsavia nel 1649 a Gallese, suo paese natale presso Viterbo, e si era dedicato ad un insegnamento musicale di alto ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] , sarebbe dovuto all'influsso sul G. di Egidio daViterbo, al tempo generale dell'Ordine agostiniano. La sintesi di Poi sono presenti Pietro Bembo, Paolo Giovio, il Colocci, Marco Girolamo Vida, Paolo Bombasio, il Carteromaco, Iacopo Sadoleto, ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...