ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] di Fermo nelle Marche), prese possesso della sua carica il 18 febbraio, raggiungendo Venezia su una galea comandata daMarco Ziani, conte di di Corfù), si stipulò un accordo alla corte papale di Viterbo (27 maggio 1267) tra il re francese, il deposto ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] della chiesa della Ss. Trinità a Viterbo in collaborazione con il fratello Camillo, panneggi, il busto del pittore Marco Benefial (oggi alla Protomoteca capitolina, P. fu trascritto in fogli volanti ma da quest’epoca tutti si riportano per alfabeto a ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Ma dopo la morte del papa (luglio 1471) si ritirò a Viterbo dove, sul finire del 1472, o al più tardi agli inizi fino ai rapporti tenuti da Paolo II con i suoi nipoti (Giovanni Michiel, Giovan Battista Zeno, Marco Barbo). Altri avvenimenti rievocati ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] Vat. Barb. lat. 28 e Marciano lat. X.195 [3453]). pp. 87-141.
A. della Torre, Paolo Marsi da Pescina. Contributo alla storia dell’Accademia Pomponiana, Rocca S. a Viterbo. Per il V centenario della stampa a Viterbo (1488-1988), Viterbo 1991, ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] prete di S. Marco, passaggio violentemente rimproveratogli in una lettera da Carlo; nei confronti abbiamo qualche elemento per pensare che il B., durante il conclave di Viterbo, avesse esercitato la sua influenza di "auditor" a favore dell'Orsini; ...
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ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] fra il Comune capitolino e Viterbo. La situazione si fece di ai cittadini della Marca Anconetana affinché ribadissero A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L’universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 71 s., 75 ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] della sua condotta".
Sbarcato a Levico e di lì portatosi a Viterbo, il D. è a Roma verso la fine di marzo, L. Firpo, VII, Torino 1975, p. 595; Marco d'Aviano, Corrispondenza..., I, a cura di Arturo M. da Carmignano di Brenta, Abano Terme 1986, p. 285; ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] fu rinchiuso con gli altri accademici Marco Lucido Fazini detto Fosforo, Demetrio durata dell’incarico, forse svolto a Viterbo, dove il M. si trovava nel M. si basò sul testo edito a Roma nel 1471 da Pomponio Leto.
Non è certo che il M. fosse ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] di Bologna) quelle di Adria, di Ferrara e di Viterbo, nonché della romana, risultando compresi nella bolla Urbem Romam fonti lo dà (sia pure con qualche dubbio) per deciso antigesuita in odor di giansenismo; nelle sue memorie il nipote Marco afferma ( ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] maggio 1267 compare come testimone nei trattati di Viterbo, conclusi da Carlo con l'imperatore Baldovino II allo scopo speranze di ottenere il cappello del cardinale francese Guglielmo di S. Marco, morto il 29 apr. 1282. Così per lo meno riferì al ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...