ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] Roberto d'Angiò ed ai Comuni di Perugia, di Siena e di Viterbo il diritto di accedere alla lega. La lega fu confermata nel contrastargli la marcia, sotto il comando del fratello dell'E. Niccolò (II), venne disastrosamente sconfitto da Bertrando del ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] di cui non aveva preso ancora possesso, perché usurpatogli daMarco de' Vitrianis, figlio illegittimo del defunto possessore. .
Il 13 dicembre i legati raggiunsero il re a Viterbo: erano incaricati di dargli spiegazioni sull'arresto dei cardinali ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] nel 1507 per cura del giurista Marco Martello. In proposito è da osservare che nessuna indicazione è rinvenibile nell la lettera del 31 ott. 1403 con cui il C.venne nominato podestà di Viterbo (App. I, pp. 231-233). Della vita e dell'opera del C. ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] nobiliari insieme con il fratello Marco Antonio (la trasmissione del feudo era stata sancita da un breve papale già nel dei moralisti. Per il tricentenario di La Bruyère. Atti del Convegno, Viterbo-Roma, 1996, a cura di B. Papasogli - B. Piqué, ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] giugno 1417. Nel giugno 1419 partecipò alla battaglia di Viterbo nella quale i Bracceschi sconfissero Muzio Attendolo Sforza; quest' e inabilitato da una grave ferita Gianantonio, tra le "lanze spezzate" con il nome ufficiale di Società di S. Marco.
E ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] 1703 resse il mansionariato della metropolitana di Benevento. Da quest'ultima data al 13 apr. 1708 il C beneventano e nel medesimo 1727 a quello di Viterbo, il C., che nel 1729 sarebbe stato S. Sofia e di S. Marco in Lamis, alla sospensione, durante ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] di consegna avvenne l'8 maggio 1690 nella basilica di S. Marco.
Divenuto referendario delle due Segnature il 14 ag. 1691, il 1693, a governatore di Viterbo. Quando questa città fu colpita, nel giugno del 1695, da una forte scossa di terremoto ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] si svolsero a Cagliari a ridosso della marcia su Roma, e fece anche parte dal carcere di Torino a quello di Viterbo e poi di Pesaro; si dedicò assiduamente del 1944, le figlie nel dicembre del 1945). Da qui – tenendosi in contatto, tramite il PCF, ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] di Marco Antonio Michiel, secondo il quale la famosa tela dei Filosofi (Vienna, Kunsthistorisches Museum), da lui veduta a Roma tra il 1510 e il 1512, prima di trasferirsi a Viterbo (il dipinto si trova oggi nel Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid); ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] 1758, mentre Marco Fantuzzi nelle sue memorie stigmatizzò il lusso dei ricevimenti offerti da quello che definì 8 gennaio 1755 (ibid., p. 202).
Morì il 28 agosto 1756 a Viterbo, dove si era recato contro il parere dei medici per effettuare delle cure ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...