DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] e già gli aveva scritto Pietro Bembo da Ferrara, dove, in quel tempo, Marco Musuro cercava ed emendava codici greci Mantova, E XXV, b. 858 (Ravenna, 27 ott. 1492, 10 febbr. 1494; Viterbo, 28 ag. 1510, autogr.; Foligno, 4 sett. 1510); E XLV, b. 1441 ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] e dell'Umbria, come Tuscania, Acquapendente, Montefiascone e Viterbo, capitolata il 25 giugno, si sottomisero a Ladislao. pontificio.
Alla fine di febbraio 1414 L. si mise di nuovo in marciada Napoli e l'8 marzo arrivò a Roma, dove, il 14 marzo, ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] papa» (Cronache di Viterbo e di altre città scritte da Niccola della Tuccia, in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I fece restaurare, ma lasciandola in Laterano, la statua di Marco Aurelio (Buddensieg, 1983, p. 49). Fra le imprese ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] ricordando alcuni personaggi esemplari del mondo latino, da Cicerone a Marco Bruto, ritenuto autore di lettere greche, di il Bessarione anche il G. si recava spesso a Viterbo, da dove scriveva all'amico Alessio Celadeni, raccomandandolo al Pontano ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] per il secentesco organo del duomo antico di San Severino Marche.
Non si sa da chi questi abbia appreso l'arte, né se la p. 40; II nuovo organo di S. Maria della Verità - Viterbo, Viterbo 1986, p. 18; G. Ronzoni, Il patrimonio organario della prov. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] la chiesa veneziana di S. Marco a Tiro, qualificò il C. era legato sin dal tempo dei suoi studi o da quello della sua legazione francese, ebbero grazie a lui porto di Amalfi, morì il 30 ag. 1214 a Viterbo, dove in quel momento si trovava la Curia. Fu ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] protestanti austriaci e ungheresi marciò su Praga contro 9 giugno 2002, a cura di G. Platania, Viterbo 2003, pp. 55-68; M.C. Giannini M. Nocca, Città del Vaticano 2003, pp. 23-53; M. Fagiolo, Da Sisto V a P. V: i piani paralleli per l’Esquilino e il ...
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ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio
Stefania Camilli
ORSINI D'ARAGONA, Gentil Virginio (Gentil Virgilio, Virginio, Virgilio). – Figlio primogenito di Napoleone di Carlo Orsini, signore di Bracciano, e [...] venne stipulata la Lega di S. Marco in funzione antiaragonese. Il sostegno riuscì a soccorrere in tempo Viterbo dove, alla fine di cura di R. Fulin, Venezia 1883, p. 264; S. dei Conti da Foligno, Le storie dei suoi tempi dal 1475 al 1510, a cura di ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] ottagono centrale raffigurante il Doge Nicolò Priuli presentato da s. Marco alla Giustizia e alla Pace, e in Pellegrina, in Cinquecento capriccioso e irregolare, Seminario di letteratura italiana, Viterbo... 1998, a cura di P. Procaccioli - A. Romano ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] fu solo nel maggio 1542, al rientro da Spira, che egli poté finalmente risiedere per novembre. Poco prima, di passaggio a Viterbo, aveva incontrato il cardinale d’Inghilterra, dottrine valdesiane per tramite di Marco Antonio Flaminio.
Secondo l ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...