BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] viene ricordato al seguito del cardinale Marco Barbo, penultimo dei suoi ottanta al papa l'assoluzione dai peccati giovanili: prima da quello di falso, che ottenne il 2 ott. cercò invano sollievo, nei bagni di Viterbo. Morì il 16 maggio 1506 nella ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] . 213;A. Ricci, Memorie storiche dell'arte e degli artisti della Marca di Ancona, Macerata 1834, pp. 415, 421;R. Urassi, Descriz I. Faldi, IlMuseo civ. di Viterbo, Viterbo 1955, pp. 22 s.; M. B.: Storia di S. Margherita da Cortona, in Bollett. d'arte, ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] , Tommaso fu indirizzato dal padre a Marco Minghetti e a Quintino Sella, col quale III (Viterbo) s’impegnò per la costruzione della ferrovia Roma-Viterbo e per Camera, ove era atteso da alcuni con curiosità e da altri con scetticismo, Tittoni dettò ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] congiunti: nominato egli stesso legato di Viterbo nel marzo 1507, vi inviò col duca d'Urbino, che voleva invece marciare su Ferrara. Prevalse il parere dell'A animosità del della Rovere, fu raccolta poi da molti storici e persino dal Muratori nei suoi ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] o nei primi mesi dell'anno successivo pose la sua dimora a Padova: da una sua lettera del 12 apr. 1501 sappiamo che mi quei giorni Benigno di Viterbo, che aveva avuto il denaro in prestito dal Chigi, e portano entrambi due marchi di fabbrica: ...
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TROPPA, Girolamo
Giulia Daniele
Figlio di Pietro e di Persiana Palelli, nacque a Rocchette in Sabina il 2 ottobre 1636 (M. Ritarossi, in Il Cristo svelato, 2018, p. 60. Per questa e altre informazioni [...] Ruscello a Vallerano, in provincia di Viterbo (1681), la grande pala del baptizatorum, 1661, c. 111v; ibid., S. Marco, Liber matrimonium, 1685, c. 199v. L. ; Il restauro dell’Elemosina di San Tommaso da Villanova del Cavalier Gerolamo T., a cura ...
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ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] erano perplessi per quella scuola fatta fuori dai monasteri – Viterbo contava all’epoca nove monasteri più un conservatorio detto di S. Marco ai piedi del Campidoglio.
Secondo i suoi desideri, fu sepolta nella chiesa del Gesù, dove già da due anni le ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] ecclesiastica. Nel gennaio 1585 fu nominato vicelegato di Viterbo e della provincia del Patrimonio e quindi dì quella vi stabilì un proprio collegio. Eletto da Clemente VIII presidente della Marca, acconsentendo alle insistenti richieste della ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] volta postumo a Viterbo nel 1607. Va dunque rilevata l’originalità dell’opzione tematica percorsa da Peri, che trama Fiesole, distrutta nel 90 a.C. dall’esercito romano guidato daMarco Porcio Catone. Come avverte la nota dello Stampatore a’ lettori, ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] a Milano il cardinale Goffredo di San Marco, che subito dopo si recò a vincitrice scelse come podestà un altro milanese, Rubaconte da Mandello.
Il 18 dic. 1234 il D. 1236 egli teneva presso di sé, a Viterbo, gli inviati di Brescia, Mantova, Cremona, ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...