MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque a Venezia nel 1454 da Lorenzo di Tomà del ramo di S. Trovaso e Nicolosa di Nicolò Barbo, già vedova di Giovanni Bragadin nonché sorella dell’allora [...] come il papa e altri cardinali –, si assentò da Roma dal 27 maggio al 27 giugno 1495 proprio del papa, Rodrigo; la messa a S. Marco, del 25 aprile, nella ricorrenza del santo Avvelenato, il 23 nov. 1501, a Viterbo, Giovanni Lorenzi, almeno a detta di ...
Leggi Tutto
CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] . Maria della Quercia a Viterbo, di cui Antonio aveva assunto (Frey, 1912, p. 10) e nell'anno seguente, da solo, lavori nella "cappella del re di Francia" (Arch oltre alla basilica vaticana, il palazzo di S. Marco (Frey, 1909, 1910, 1912); nel 1536 lo ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Gian Antonio, nommato il 13 giugno 1513 "conservator" di Viterboda Leone X (Arch. Segr. Vat., Reg. Offic. Leonis (sonetti); 258 (B.IV.8), t. III (carmina); Venezia, Bibl. naz. Marc., Mss. lat. XI80 (= 3057), f. 372 (Oraz.); Verona, Bibl. capit., ...
Leggi Tutto
LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] e scene di genere, realizzato da un'équipe internazionale di specialisti come A. Marchi o F. Simonot detto il caratterizzato da un'armonica composizione dei gruppi di figure è il grande Paesaggio con lavandaie, siglato e firmato 1725 (Viterbo, ...
Leggi Tutto
ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] nel 1585, del signore di Sassuolo Marco Pio di Savoia con Clelia Farnese (figlia e Giacomo del Duca, in Palatino, X (1966), p. 27; C. D’Onofrio, Roma vista da Roma, Roma 1967, pp. 33-35; M. Costanzo, Critica e poetica del primo Seicento, Roma 1970 ...
Leggi Tutto
LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] stampe, e in qualche caso sono suffragate anche da altri documenti. Al vescovo di Padova Marco Corner, al cui servizio si trovava in , in Tragedie dell'onore nell'Europa barocca. Atti del Convegno,… Viterbo… 2002, a cura di M. Chiabò - F. Doglio, ...
Leggi Tutto
MOLA, Giovan Battista
Susanna Falabella
– Nacque a Coldrerio (Coldrè), vicino Como, il 9 luglio 1586, secondogenito di Aurelia della Porta (Gilardi) e di Giovan Pietro «della Molla», appartenente a [...] , firmata e datata 1663 (Viterbo, Biblioteca comunale, Mss., II , 367 s. fig. 313; K. Noehles, L’architetto G.B. M. da Coldrerio e la sua Guida romana del 1663, in Arte lombarda, XI (1966), III, p. 653; L. Di Marco, La Confraternita di S. Maria in ...
Leggi Tutto
ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] di Fermo nelle Marche), prese possesso della sua carica il 18 febbraio, raggiungendo Venezia su una galea comandata daMarco Ziani, conte di di Corfù), si stipulò un accordo alla corte papale di Viterbo (27 maggio 1267) tra il re francese, il deposto ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] della chiesa della Ss. Trinità a Viterbo in collaborazione con il fratello Camillo, panneggi, il busto del pittore Marco Benefial (oggi alla Protomoteca capitolina, P. fu trascritto in fogli volanti ma da quest’epoca tutti si riportano per alfabeto a ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Ma dopo la morte del papa (luglio 1471) si ritirò a Viterbo dove, sul finire del 1472, o al più tardi agli inizi fino ai rapporti tenuti da Paolo II con i suoi nipoti (Giovanni Michiel, Giovan Battista Zeno, Marco Barbo). Altri avvenimenti rievocati ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...