L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] geografia che non conosceva confini: Napoli, Lucca, Venezia, Firenze, Viterbo, Faenza, Bologna, la Sicilia, il Piemonte sabaudo, Modena), indulgenza morale era d’obbligo.
La Marca pontificia, a cui Camerino apparteneva ormai da tempo, fu l’area in cui ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] veramente volete portar l'insegna di san Marco l'evangelista, è necessario che voi Innanzi che andassimo a Viterbo, essendo il Flaminio alloggiato habbi a suffogar et morir" (70).
Non è da stupirsi dunque che i nunzi pontifici a Venezia in quegli ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] e già gli aveva scritto Pietro Bembo da Ferrara, dove, in quel tempo, Marco Musuro cercava ed emendava codici greci Mantova, E XXV, b. 858 (Ravenna, 27 ott. 1492, 10 febbr. 1494; Viterbo, 28 ag. 1510, autogr.; Foligno, 4 sett. 1510); E XLV, b. 1441 ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Carlo I d'Angiò. Al confine di Ceprano venne ricevuto da una rappresentanza del Sacro Collegio. Il 10 febbraio entrò finalmente in Viterbo e qui pronunciò un appassionato discorso ai cardinali, cui fece presente la triste situazione dei Luoghi Santi ...
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André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] Quindi si passava a Siena e a Viterbo, per giungere a Roma ai primi di Giudizio è più sbiadito della volta. Questa pittura dà un'idea completa del genio di Michelangelo più Fuggitiva.
Un pomeriggio, a San Marco, frequente meta delle passeggiate di ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] e dell'Umbria, come Tuscania, Acquapendente, Montefiascone e Viterbo, capitolata il 25 giugno, si sottomisero a Ladislao. pontificio.
Alla fine di febbraio 1414 L. si mise di nuovo in marciada Napoli e l'8 marzo arrivò a Roma, dove, il 14 marzo, ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] ricordando alcuni personaggi esemplari del mondo latino, da Cicerone a Marco Bruto, ritenuto autore di lettere greche, di il Bessarione anche il G. si recava spesso a Viterbo, da dove scriveva all'amico Alessio Celadeni, raccomandandolo al Pontano ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] si trovava su di una nave, di ritorno da Costantinopoli, al seguito della delegazione greca, che si Salviatus, del vescovo Ioannes Petrus di Viterbo, e del fisico Mathaeus Curtius, , nel convento domenicano di San Marco a Firenze. Nel 1635 il teologo ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] Bologna 1938, tav. cviii; Trionfo di Marco Aurelio in rilievo del Palazzo dei Conservatori: corpi di uccello, che sembrano rappresentare gli animali da tiro. Un'altra figura di uccello è posta Este e dintorni, Tarquinia, Viterbo, Velletri, Salerno, ecc ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] a Cerveteri. Altri fondi da citare sono la Collezione Falcioni di Viterbo, acquistata nel 1900 e formata da oggetti di varia età e che non si potessero lasciare sul posto. Il Papa affidò a P. Marchi S. J. e G. B. De Rossi il compito di ordinare il ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...