MOLA, Pier Francesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] S. Maria della Quercia a Viterbo, identificati, con i disegni preparatori, da Schleier (1977), dove gli il M. partecipò alla nuova decorazione della chiesa di S. Marco voluta da Nicolò Sagredo, ambasciatore veneziano a Roma. Sulla parete destra della ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] pievesàn; da Pieve a Nievole (Pistoia), pievarino, nievolino, pievannievolino, pievannievolese, pievàgnolo; da San Marco dei sia nella forma locale che in quella italiana per Caprarola (Viterbo);
-otto, diffuso in Italia settentrionale e in parte in ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] professori come l'aristotelico Marco Antonio de' Passeri ( il 19 ott., infatti, il matematico T. Leonardi da Fano gli scrive una lettera (in Rose, 1971, pp il cardinale Alessandro Farnese che lo invita a Viterbo (12 giugno 1559) insieme con Fulvio ...
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AMMANNATI, Bartolomeo
Isa Belli Barsali
Nato il15 giugno 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio, rimase orfano del padre a dodici anni, e per vivere entrò nell'accademia di Baccio Bandinelli. Non [...] negli archi e nei sottarchi. Da Venezia passò a Padova nel 1544, trovando un munifico protettore in Marco Mantua Benavides, che gli attribuito le Statue del giardino Orsini a Bomarzo (Viterbo), ricollegandole ad opere eseguite dall'A. o eseguite ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] di accettarne la dedica e il papa acconsentì previo un nuovo esame da parte di un collegio di revisori, che si concluse nel 1816 Ottusi di Spoleto, nel 1828 all’Accademia degli Ardenti di Viterbo e all’Accademia dell’Arcadia, nella quale prese il nome ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] carme in scazonti "Ad Calorem fluvium", occasionato da una burla del C. nei confronti di , il C. collaborò con Marco Beneventano all'edizione della Geographia pontefice Giulio II. Raggiunto il papa a Viterbo, si ammalò di febbre perniciosa (forse di ...
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FARNESE, Giulia
Roberto Zapperi
La data di nascita non è nota, ma dovette cadere verso il 1475, visto che nel 1489 era dichiarata in un atto pubblico pubere e in grado di contrarre matrimonio.
Il padre [...] prediletto del Borgia. Con i soli proventi del canonicato di Viterbo non c'era certo da scialare. In effetti nel febbraio del 1498 una voce Il 23 dello stesso mese l'ambasciatore veneziano a Roma Marco Foscari segnalò la sua morte (cfr. Picotti, 1928 ...
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MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] dispersi in molte sedi diverse.
Circa il criterio da seguire nell’esposizione dei monumenti il M. si fino ai territori di Tarquinia e di Viterbo.
Libero docente fin dal 1883, poi tenendo nell’ateneo di piazza S. Marco una gran quantità di corsi, ...
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BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] viene ricordato al seguito del cardinale Marco Barbo, penultimo dei suoi ottanta al papa l'assoluzione dai peccati giovanili: prima da quello di falso, che ottenne il 2 ott. cercò invano sollievo, nei bagni di Viterbo. Morì il 16 maggio 1506 nella ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] , Tommaso fu indirizzato dal padre a Marco Minghetti e a Quintino Sella, col quale III (Viterbo) s’impegnò per la costruzione della ferrovia Roma-Viterbo e per Camera, ove era atteso da alcuni con curiosità e da altri con scetticismo, Tittoni dettò ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo...