AMERIGHI, Pier Maria
Gaspare De Caro
Senese, vissuto nel sec. XVI, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Anierigo, fu militare di professione. Nel 1550 era, col titolo di commissario per [...] Repubblica. Nella primavera del 1551 aderì, insieme con il fratello Marco Antonio, alla congiura organizzata da Giovanni Maria Benedetti per scacciare gli Spagnoli daSiena: la sua adesione costituì un notevolissimo contributo alla riuscita dell ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] punto negli studî da essere in grado a sua volta di tenere lezioni private ad alcuni allievi a Firenze e a Siena. Risalgono a , dandone poi una dimostrazione dal campanile di San Marco. Lo strumento colpì favorevolmente le autorità, che confermarono ...
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Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] quali Brunelleschi e Masaccio, stimato da umanisti, come N. Niccoli e e a varî modelli. Per Orsanmichele eseguì il S. Marco (1411-15), il S. Giorgio (1415-17, per il fonte battesimale della cattedrale di Siena dove è anche la tomba dell'arcivescovo ...
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Storica dell'arte, nata a Firenze il 2 aprile 1927. Laureatasi a Firenze nel 1949, è stata libera studiosa fino al 1958, svolgendo attività di assistente presso il Magistero di Firenze dal 1954 al 1958. [...] -Villa I Tatti), con l'università di Siena, con l'Istituto centrale per il catalogo e Bettarini, 6 voll., 1966-87); su Vasari è da citare ancora la raccolta di saggi Studi vasariani (1984 -86); Il giardino di San Marco. Maestri e compagni del giovane ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] stile di governo diverso da quello del defunto duca d'Urbino. Come scriveva da Roma l'oratore Marco Minio, mentre "Lorenzo papa si fosse rifiutato, di scatenargli contro rivolte in Firenze, Siena e nello Stato della Chiesa. A tal fine, Moncada doveva ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] dei sostenitori, composto per lo più da cardinali "giovani" (Bandinello Sauli, Marco Corner, Raffaello Petrucci, Luigi d . Nel marzo 1516 egli ordì un cambio di regime a Siena, condotto a termine con la collaborazione di Raffaello Petrucci, vescovo ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di fronte a Marco Barbo, il più degno uomo che fosse nel Collegio, e a Giuliano, che, pur non immune da pecche, rappresentava la pubblica voce, scandalosa negli orti di Giovanni Bichi in Siena: il cardinale s'era scusato e il pontefice aveva accolto ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] non rinunciò a marciare su Roma, dove entrò il 27 dicembre. Il cardinale di Siena ritornò nella Città una statua di S. Andrea per l’omonima cappella nella basilica vaticana. Resta da segnalare l’intervento per il restauro di S. Saba a Roma.
Fonti e ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] 1891 si era sposato con Paolina Friedmann, da cui ebbe due figli: Luisa e Alessandro.
A Siena l'incontro più importante per la formazione e Loria; meno frequenti i riferimenti ad A. De Viti De Marco, B. Griziotti, U. Mazzola, F.S. Nitti. Nel complesso ...
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Calvino, Italo
Emilio Russo
La precisione e la razionalità nella descrizione del fantastico
La particolarità dello scrittore Calvino sta nel tentativo di legare la narrativa d'avventura a una riflessione [...] le opere
Italo Calvino nasce a Cuba nel 1923 da genitori italiani. Due anni dopo torna con la famiglia , e nel 1985 lo scrittore muore a Siena.
La fantasia che mitiga e crea
Dopo alcune romanzo costituito dai racconti di Marco Polo al Gran Khan su ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...