GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] -Paoli-Gandusio iniziò le sue recite a Siena. In primavera, al teatro Valle di Roma Stoppa. Nella stessa stagione G. De Marco propose al G. una compagnia con C , XXV (1949), 82, p. 25; R. Simoni, Da oggi farai le farse, ibid., XXVII (1951), 135, pp ...
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SEGNA di Bonaventura
Federica Siddi
SEGNA di Bonaventura. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore senese attivo tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento.
La [...] e intrise di umori ducceschi – in Pinacoteca a Siena (provenienti rispettivamente dalla chiesa senese di S. Giusto e da S. Polo in Rosso; Cateni, in Duccio, pp. 28-31, n. 3).
Un più marcato accento gotico nella resa dei panneggi, un crescente ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] , Reggio nell'Emilia nel 1276 (secondo semestre), Parma nel 1277, Siena nel 1278, Lucca nel 1279; capitano del Popolo nuovamente a Reggio vivente nel 1312) sposò Simone di Giberto da Correggio, mentre con Marco, figlio di Matteo Visconti, fu sposata ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] ora si trova nella chiesa di S. Marco alla quale fu donata nel 1776 da un religioso domenicano (De Luca Savelli, 1990 in terracotta, piccoli marmi e altre sculture dal XIV al XX sec., Siena 1989, p. 253 (per Giufio e Vincenzo); C. Cresti, L' ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] quali, Antonio di Marco di Giano detto il , in Sulla st. d. arte toscana..., Siena 1873, pp.347-50; E. Plon, -75; D. Heikamp, Rapporti fra accademici ed artisti della Firenze del '500. Da memorie e rime dell'epoca, in Il Vasari, XV (1957), pp. 146 ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] frequentò a Padova i corsi di diritto civile tenuti da Leonino da Bergamo, che all'allievo dedicò un epigramma. La la conseguente adesione del governo marciano alla pace di Lodi (9 apr. 1454).
Il L. aveva lasciato Siena appena qualche mese prima, il ...
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GOTTI, Aurelio
Carlo Cinelli
Nacque a Firenze il 16 marzo 1833, nel "popolo" di S. Giuseppe, da Vincenzio e Urania Riccobaldi Del Bava. Dopo aver atteso agli studi liceali (in un primo momento a Livorno, [...] ricopiato nella Biblioteca pubblica di Siena quasi cinque anni prima dallo stesso G., che da tempo aspettava l'occasione propizia Un'altra acquisizione importante riguardò l'ex convento di S. Marco, assegnato alle dipendenze del G. dal Demanio, che a ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] conte Luigi Borghesi relativo al fiume Bozzone nella zona di Marciano (Siena); nel 1819 progettò il nuovo ponte sull'Arbia al guado ; c. 81 r, Catalogo delle opere maggiori disegnate ed eseguite da me A. Fantastici.
L'ultimo lavoro che il F. eseguì, ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] da taluni suoi scritti, che egli riprese il pensiero dei suoi conterranei, del famoso "notomista" Marco nucleo ispiratore dei De vera Ecclesia... libri tres,abbozzati in parte a Siena e dedicati al principe di Tarsia, ha un reale interesse. L' ...
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ORSINI, Clarice
Vanna Arrighi
ORSINI, Clarice. – Nacque presumibilmente a Roma nel 1452 da Iacopo di Orso Orsini, signore di Monterotondo e di altri castelli della Campagna romana, e da Maddalena di [...] alcuni, l’autore sarebbe in realtà suo padre Marco) ha lasciato una particolareggiata descrizione dei festeggiamenti nuziali , Cortona. Ricevette inoltre un’ambasciata ufficiale da parte del Comune di Siena. Fece ritorno a Firenze solo alla fine ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
machine learning
loc. s.le m. inv. Branca dell'Intelligenza Artificiale che si occupa dello sviluppo di algoritmi e tecniche finalizzate all'apprendimento automatico mediante la statistica computazionale e l'ottimizzazione matematica. ♦ WebCrow,...