GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] al controllo del provveditore Marco Barbarigo e dello stesso Senato i soldati dell'arciduca Ferdinando d'Austria da quella contea, dall'Istria e dal . 255, 258, 262; C. von Czoernig, Gorizia "la Nizza austriaca", a cura di E. Pocar, Gorizia 1969, pp. ...
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MAZZUCHELLI, Luigi
Sergio Onger
– Nacque a Brescia il 19 sett. 1776 da Francesco e Isabella Conforti. Dopo aver ricevuto le prime basi dell’istruzione dal giovane matematico e studioso di ingegneria [...] . 1800 Paolina d’Eiderdy (1781-1859), originaria di Nizza, da cui ebbe almeno dieci figli.
Di questi si ricordano Una ricerca sugli alti ufficiali napoleonici originari dai territori di S. Marco, in Ricerche storiche, XXIII (1993), pp. 469 s., 475 ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Tommaso
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, ultimogenito del nobile Cristoforo e di Ginevra di Giusto Cattaneo, verso il 1470 e, come il padre e i fratelli, partecipò [...] lire, portò a termine la depurazione da fango e detriti della zona portuale tra la chiesa di S. Marco fino alla estremità del ponte Cattanei, papa Paolo III, il quale, mentre si recava a Nizza per mediare la tregua tra Carlo V e Francesco I, ...
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TUA, Teresina
Renato Ricco
TUA, Teresina (Maddalena Maria Teresa). – Nacque a Torino il 24 aprile 1866 (Atto Ufficio Anagrafe n. 2273), in una famiglia di umili condizioni: i genitori, Antonio e Marianna [...] poco conto e un incontro a Nizza, peraltro non determinante, con Giacomo del debutto, anche in questo caso coronato da strepitoso successo, al Crystal Palace di Sonata per violino e pianoforte n. 1 di Marco Enrico Bossi (cfr. Martinotti, 1972, pp. ...
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CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] della tela veronesiana I ss. Marco e Marcelliano esortati al martirio della la chiesa di Vigodarzere; la Cacciata di Pagano da Padova (Padova, Consiglio provinciale), e altre opere C. sono: Meditazione interrotta (Nizza, Pinacoteca); affreschi, 1854 ( ...
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ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] L'A. fu sostituito il 16 aprile da G. Costabili-Containi nella carica di presidente rimanendovi pochi mesi, poi a Nizza, infine a Parigi (gennaio 1800 50, 55,113; G. Locatelli Milesi, Marco Alessandri direttore Cisalpino, con appendice di lettere ...
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PORTIS, Alessandro
Marco Pantaloni
PORTIS, Alessandro. – Nacque a Torino il 17 gennaio 1853, da Luigi, avvocato, e da Giuliana Malinverni.
Dopo aver compiuto gli studi classici, seguendo una sua innata [...] geologica delle Alpi Marittime tra il Monteviso e la Contea di Nizza (1883) e la Carta geologica della regione Collina compresa in di geologia dell’Università di Roma. Qui fu raggiunto da un suo allievo torinese, Achille Tellini, che divenne ...
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SARDI, Giovanni
Guido Zucconi
Martina Carraro
– Nacque a Venezia il 6 settembre 1863 da Giuseppe, fabbricante di staffe, e da Giovanna Alberti.
Nel 1875 s’iscrisse all’Accademia di belle arti di Venezia, [...] moda del tempo inaugurata da alberghi di lusso quali il Pera Palace di Istanbul e il Negresco di Nizza.
In questa nuova , XI (1902), pp. 23-26; G. Sardi, Il campanile di S. Marco di Venezia e la loggetta di Sansovino, ibid., pp. 42-46; Progetto di ...
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SAPPIA, Enrico
Antonino De Francesco
SAPPIA, Enrico. – Nacque a Toetto, nella Contea di Nizza, il 17 aprile 1833, da un piccolo possidente, Giuseppe, e da Marcellina Simon.
Con la famiglia si trasferì [...] da sergente venne retrocesso a soldato semplice e presto costretto a lasciare l’esercito. Da chiese le dimissioni del ministero Marco Minghetti che si era piegato si sentì sicuro di poter tornare a Nizza, dove tentò inutilmente la carriera dello ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] e future speranze".
Il critico fu buon profeta. Da quella data, infatti, e per un trentennio, fino esito. L'anno seguente si esibì a Nizza, nel 1863 a Cremona e Torino, nel la prima volta nella chiesa di S. Marco di Milano il 22 maggio 1874, diretta ...
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