LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] dirigere. La scelta del soggetto cadde su La finta semplice, un libretto di Goldoni riadattato per l'occasione da MarcoColtellini. Al L. fu affidato il ruolo di Fracasso, ufficiale ungherese innamorato della bella Giacinta; il giovane Mozart dovette ...
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VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] franco. Non a caso, nella seconda metà del Settecento, proprio a Livorno, nella tipografia All’insegna della verità, MarcoColtellini aveva pubblicato Dei delitti e delle pene di Cesare Beccaria. In città si stamparono anche la terza edizione dell ...
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SCARLATTI, Giuseppe
Marco Bizzarini
SCARLATTI, Giuseppe. – Nacque a Napoli, probabilmente nel 1712 o negli anni successivi da uno dei figli di Alessandro Scarlatti.
Escluso che il padre sia Domenico, [...] ripresa col titolo alternativo La moglie padrona); mentre l’Armida di tre soli personaggi (1766), su un libretto di MarcoColtellini che l’autore rimaneggiò poi per Antonio Salieri (1771) e per Vincenzo Righini (1782), potrebbe aver avuto luogo in ...
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ORLANDI, Francesco
Silvia Medde
ORLANDI, Francesco. – Figlio di Stefano, nacque a Bologna il 23 giugno 1725.
Dal padre, come ricorda Giovanni Pietro Zanotti (1739), ricevette da giovanissimo la prima [...] recò a Livorno al seguito di Antonio Galli Bibiena, con il quale collaborò nel 1761 all’allestimento del dramma di MarcoColtellini L’Almeria presso il teatro S. Sebastiano insieme ad Antonio Ceccarini e Giovanni Lapi. In questo stesso anno ricorda ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] e diffondere le lezioni tramandate nei testi da lui raccolti, si associò nel 1786 allo stampatore Tommaso Masi, nipote di MarcoColtellini, già attivo a Livorno dagli anni Settanta, per condurre una tipografia sotto nome di «Tommaso Masi e Comp ...
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AUBERT, Giuseppe
Alfredo Cioni
Di origine francese, fu tipografo ed editore in Livorno nella seconda metà del sec. XVIII.
Nel 1762 in Livorno esercitavano una grama attività tre sole stamperie: quella [...] cittadina -, quella di Antonio Santini e la terza di Matteo Strambi, quasi inattiva. In quell'anno 1762 MarcoColtellini, abate livornese dalle molte attività letterarie, poeta, conimediografo, arcade non privo di larghi mezzi economici, acquistò la ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] les progrès de l'art de chanter, une sorte de tradition sur la première représentation de la Nina. Il paraît que la Coltellini était si pathétique dans la romance adorable: Il mio ben quando verrà, que les plus grandes dames de la cour, pleurant à ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] e F. frequentò il convento domenicano di S. Marco dove fu educato al culto di Girolamo Savonarola, per S. Gregorio XV à 12 marzo l'anno 1622 in Roma…,Roma 1622; A. Coltellini, Il religioso civile ... riconosciuto nella vita di s. F. N. ..., Firenze ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] ; la parodia dei valori epici rappresa nei proemi di marca ariostesca (il vituperio della guerra al c. IX, l luglio-agosto 1672 (una di esse a firma di Agostino Coltellini, fondatore degli Apatisti) e nel frontespizio la specifica ancora poco ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] in Russia, l'Ifigenia in Tauride, su libretto di M. Coltellini, rappresentata nel teatro di corte il 2 maggio 1768 con balletti patria, ove il governo gli aveva mantenuto l'incarico a S. Marco e il relativo stipendio; il 22 dic. 1768 riprese anche il ...
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