INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] luogo a una polemica condotta con toni particolarmente vivaci da G. Calderini, anch'egli in concorso, il quale poneva in dubbio l'essere Nel cimitero del Verano realizzò la tomba Dettina - Di Marco (Cianferoni).
Nel 1904 redasse il progetto per la ...
Leggi Tutto
BERTOLI, Gian Domenico
Luigi Moretti
Nacque il 13 marzo 1676a Mereto di Tomba (Udine), terzo dei quattordici figli del conte Giovanni Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti; la famiglia era la più [...] e inediti del B. dà una lista purtroppo assai incompleta e imprecisa il Someda de Marco (pp. 159-161), da completare con le più accurate notizie del Calderini e del Vale. Una decina di scritti antiquari, la massima parte, sono editì nella Raccolta ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Bonaventura
Marco Palma
Nacque a Milano il 7 aprile del 1487 da Giandonato, di cui risulta attestata l'attività all'università di Pavia in qualità di lettore di metafisica nel 1467, e da [...] pp. 5-36; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in Arch. stor. ital.,XCIII(1935), 2, p. 47; A. Calderini, Indagini intorno alla chiesa di S. Francesco Grande in Milano, in Rend. del Reale Ist. lombardo di scienze e lett ...
Leggi Tutto
CIGALINI, Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque a Como da Paolo, medico, nel 1489, Seguì la professione patema, ma si interessò, oltre che di medicina, anche di storia patria, lingue antiche e astrologia. [...] romana.
Il C. ebbe tre figli, Paolo (1528-1598), Marco e Zanino, dei quali il primo proseguì nella professione paterna e . 993 (cita dal De nobilitate la lode del monte Generoso); A. Calderini, Di un nuovo ms. del De nobilitate di F. C. identificato ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] del "collegium doctorum" figura per la prima volta il 13 maggio 1367 in occasione della laurea in diritto civile di Baldassarre Calderini, che fu subito cooptato nel Collegio. Nel 1377 il C. si trovava ancora registrato tra i salariati dello Studio ...
Leggi Tutto
Poeta latino (Bilbili, Spagna Tarraconense, 39 o 40 d. C. - ivi 104 d. C. circa). Ricevuta la prima istruzione in Spagna, venne nel 64 a Roma, sperando appoggio nelle potenti famiglie iberiche, come quella [...] a Petrarca la conoscenza dell'opera di Marziale. L'editio princeps è del 1470; l'edizione commentata che ne dette Domizio Calderini nel 1474 è interessante anche per le vivaci polemiche cui diede luogo, nei commenti di Giorgio Merula e di Niccolò ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (Torino 1880 - ivi 1973), figlio di Marco, di cui è stato allievo. Ha eseguito numerosi monumenti: La pace dopo l'assedio di Torino nel 1700 (chiesa di Lucento), l'Alpino (Torre [...] Pellice) e bronzi d'animali (Gruppo d'elefanti, Museo civico di Torino). In pittura ha trattato soprattutto il paesaggio ...
Leggi Tutto