LORENZI, Giovanni Battista (Battista), detto Battista del Cavaliere
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, intorno al 1527-28 (Borghini tra il 1583-84, lo dice cinquantaseienne) da Domenico. [...] gli restituisce anche i due busti di Adriano e dello Pseudo Bruto (Pisa, Opera del duomo) già dati a Giovanni Bandini, 1593 indicata da Utz, 1969, p. 20) e fu sepolto in S. Marco.
Tra le altre opere del L. si menzionano due acquasantiere (Firenze, S ...
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TUCCI, Nicolao
Renzo Sabbatini
– Figlio del notaio Pietro (Piero, 1498-1559) e di Giovanna (Gianna) di ser Michele Giannini da Mommio, nacque a Lucca nella parrocchia di S. Agostino il 2 febbraio 1541.
Il [...] segreteria delle lettere latine. In seguito fu inviato nella Legazione della Marca e per un triennio fu auditore generale civile a Macerata. in onore della Vergine contenute nella raccolta di Bruto Guarini (Alcune ottave rime in lode del santissimo ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] un'opera del pittore Angelo Trevisan. Del 1724 sono il ritratto di Marco Ricci da Rosalba Carriera e una Madonna, dedicata a Francesco M. Gaburri busto di Giulio Cesare e quello di L. Giuno Bruto) ed eseguì anche il ritratto del vescovo Francesco ...
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GABI, Simone, detto Bevilacqua
Alfredo Cioni
Nato a Pavia non molto dopo il 1450 da un Pietro de Gabi (de Gabiis), nessun documento è stato rinvenuto che informi della sua famiglia, della sua gioventù [...] Boccaccio (Vicentiae 1487). Nella Victoria contra Iudaeos di Pietro Bruto (ibid. 1489), che fu la terza edizione da lui corona di Antonio Gaizo e una miscellanea di opuscoli medici di Marco Gattinara e altri: ma si tratta di un errore di lettura ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] umanistica, rimane la testimonianza del filosofo valtellinese Iacopo Bruto da Chiuro, riferita dal Tiraboschi. Nel 1477 e per motivi privati, aveva assalito approfittando dell'assenza di Marco Pio, prigioniero nel Regno di Napoli.
Negli anni seguenti ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] atti relativi alla sua famiglia (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Battesimi, 1708, p. 64; S. Maria in Via Lata,Matrim., . Motteux e C. Dieupart, Londra, teatro Haymarket, 1708); Giunio Bruto o La caduta dei Tarquini (il primo atto del C., il ...
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SESTINI, Giorgio
Giovanni Frosali
– Nacque a Firenze il 25 giugno 1908 da Adolfo e da Erminia Silvestri.
Provenendo da una formazione classica, si laureò in matematica all’Università di Firenze nel [...] si trovava in angusti locali di un edificio in piazza S. Marco, da dove fu trasferito in via degli Alfani. Dal 1927 fino sue ricerche verso la fisica matematica, a seguito dell’arrivo di Bruto Caldonazzo a Firenze nel 1931 per tenere, fino al 1956, ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] 1777 a Venezia come Telemaco ed Eurice) e il Giunio Bruto (1781, dal Brutus di Voltaire).
Al melodramma affiancò e sostituì e Ippolito Pindemonte nella Verona del Settecento, a cura di G.P. Marchi - C. Viola, Verona 2005, pp. 501-524. Sulle poesie: ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] di Vicenza.
Seguirono, nello stesso filone, il saggio Scritture inedite in materia di architettura di Onorio Belli, Ottavio Bruto Orefici, Ottone Calderari (ibid. 1847), rinnovata panoramica sull'architettura vicentina dal XVI secolo in poi, e l ...
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CORRER, Antonio
Claudio Povolo
Figlio di Giovanni (1586-1644) di Francesco e di Cecilia di Marcantonio Zen, nacque a Venezia il 17 febbr. 1622. Nel 1650 sposò Elisabetta di Giacomo Correr e di Marina [...] propose che l'elezione del Morosini a procuratore di S. Marco, avvenuta quando ancora infuriava la guerra di Candia, fosse cassata . Il C. venne additato dai contemporanei come "novello Bruto", il quale aveva osato attaccare la "prepotenza" del ...
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tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...
filippese
filippése (o filippènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Philippensis]. – Della antica città di Filippi, nella Tracia, che fu sede di una famosa battaglia, nel 42 a.C., in cui Bruto e Cassio furono sconfitti da Ottaviano e Marco Antonio;...