MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] settembre 1534 il papa si decise a togliere la legazione della Marca d’Ancona al cardinale Benedetto Accolti e il M., in un «bellissimo epigramma» del M. testimone dell’ammirazione maturata per il Bruto tirannicida).
Il 10 ag. 1535 il M. era a Itri ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] con arie di Leopoldo I); La varietà di Fortuna in L. J. Bruto, l'autore della libertà romana, festa musicale (libr. N. Minato, N. Minato, 26 luglio 1695, ms. 16874); La Magnanimità di Marco Fabrizio, dramma per musica (libr. N. Minato, 22 nov. 1695, ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] e Piato dell’H autografo); S. Degli Antoni, La congiura di Bruto figliuolo di Cesare, Vicenza 1733 (pp. V-VII: una lettera del famosa Università di Bologna, Bologna 1843, p. 202; E. De Marchi, Lettere e letterati del sec. XVIII, Milano 1882, pp. 248- ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] Padova come una figlia, affidata alle cure di Caterina, figlia del notaio Marco Franzina, che visse in casa del F. con tale incarico per ben dal fatto che appartenga all'uomo o a un bruto, e quindi secondo un concetto di scienza come vera ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] dalla Francia e scrisse una decina di sonetti repubblicani, non tutti noti, a eccezione dei tre dedicati a Catone, Bruto e Tarquinio il Superbo, pubblicati più tardi da Ciuffa.
Avvicinatosi ai cattolici democratici, vide nella repubblica, la cui ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] che chiese comunque a Redi, tramite Gabburri, un Bruto e un Cincinnato (non rintracciati), dichiarandosi poi insoddisfatto di a Candeli la Morte di s. Giuseppe, opera dai marcati contrasti luministici, molto lodata da Gabburri e scelta per ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] liberata, dove fu un combattivo Tancredi, e Bruto, film ispirato al dramma di William Shakespeare, nella Perego; 1923: La piccola parrocchia, di M. Almirante; 1924: La congiura di San Marco, di D. Gaido.
Fonti e bibl.: A. N., in Lo Schermo, 6 ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] letterati, la cui stampa fu affidata a Nicolò e Marco Pagliarini, giovani editori romani fortemente legati all’ambiente di Curia nell’Europa dei lumi, riflettendo su figure simboliche come Bruto o la dea Libertà con il berretto frigio.
Alla fine ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] Cristo, non solo, ma della Chiesa, nel confronto finale, su Bruto e i filosofi; liceità, anzi carattere meritorio, di congiure contro Iacopo Mannelli, per ottenerne invece uno di S. Marco, rifiuto della immagine del Redentore sulla tavoluccia, ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] sue interpretazioni nel ruolo di protagonista si ricordano quelle di Giunio Bruto di L. Caruso e Mitridate re del Ponto di A. . Caffi, Storia della musica sacra nella già ducale cappella di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, II, Venezia 1855, p. 49 ...
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tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...
filippese
filippése (o filippènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Philippensis]. – Della antica città di Filippi, nella Tracia, che fu sede di una famosa battaglia, nel 42 a.C., in cui Bruto e Cassio furono sconfitti da Ottaviano e Marco Antonio;...