Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lisippo, il primo grande moderno
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scultore prolifico e geniale, ritrattista di Alessandro [...] il proprio maestro nel Doriforo di Policleto (Cicerone, Bruto, 296), il che dimostra quanto la sua sono stati ipoteticamente ricondotti i cavalli in bronzo dorato di San Marco, giunti a Venezia in seguito al saccheggio di Costantinopoli ad opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] dir molte cose, molte deplorare, su molte cambiar parere, o Marco Tullio; e se da un pezzo sapevo qual precettore tu fossi agli provo vergogna e pietà dei tuoi errori, e insieme col medesimo Bruto “non do nessun valore a quell’arte, nella quale so ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] dalla Francia e scrisse una decina di sonetti repubblicani, non tutti noti, a eccezione dei tre dedicati a Catone, Bruto e Tarquinio il Superbo, pubblicati più tardi da Ciuffa.
Avvicinatosi ai cattolici democratici, vide nella repubblica, la cui ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] che chiese comunque a Redi, tramite Gabburri, un Bruto e un Cincinnato (non rintracciati), dichiarandosi poi insoddisfatto di a Candeli la Morte di s. Giuseppe, opera dai marcati contrasti luministici, molto lodata da Gabburri e scelta per ...
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Dionigi di Alicarnasso
Gabriele Pedullà
Storico e retore greco (circa 60 - dopo il 7 a.C.), visse a Roma dal 30 a.C. Autore di trattati di retorica molto reputati nel Quattro e nel Cinquecento, D. compose [...] la sua amicizia con il grande antiquario romano Marco Terenzio Varrone. Ma sin dalle epistole dedicatorie di perfezionamento della monarchia temperata di Romolo, ragion per cui Bruto si sarebbe sostanzialmente limitato a sostituire al re una coppia ...
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NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] liberata, dove fu un combattivo Tancredi, e Bruto, film ispirato al dramma di William Shakespeare, nella Perego; 1923: La piccola parrocchia, di M. Almirante; 1924: La congiura di San Marco, di D. Gaido.
Fonti e bibl.: A. N., in Lo Schermo, 6 ...
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VENUTI, Ridolfino
Paolo Bruschetti
– Nacque a Cortona il 2 novembre 1705, in una delle più note e antiche famiglie della nobiltà cortonese, quarto dei cinque figli di Giuseppe e di Maria Francesca Baldelli.
A [...] letterati, la cui stampa fu affidata a Nicolò e Marco Pagliarini, giovani editori romani fortemente legati all’ambiente di Curia nell’Europa dei lumi, riflettendo su figure simboliche come Bruto o la dea Libertà con il berretto frigio.
Alla fine ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] caratteristico:
(10) la funesta all’ausonio valor campagna esplori (Canti, “Bruto minore”, vv. 78- 79)
(11) agli atroci del fato odii natura poetica e di grande tradizione letteraria.
Cicerone, Marco Tullio (1992), La retorica a Gaio Erennio, in ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] Italia)
(6) Manlio condannò a morte i figliuoli, Bruto uccise il proprio padre! (Ippolito Nievo, Confessioni di un di esso gli effetti dell’azione.
Il medio dispone di una serie di marche indipendenti; ad es., in greco antico:
(13) lóuō «lavo»
lôuomai ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] sue interpretazioni nel ruolo di protagonista si ricordano quelle di Giunio Bruto di L. Caruso e Mitridate re del Ponto di A. . Caffi, Storia della musica sacra nella già ducale cappella di S. Marco in Venezia dal 1318 al 1797, II, Venezia 1855, p. 49 ...
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tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...
filippese
filippése (o filippènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Philippensis]. – Della antica città di Filippi, nella Tracia, che fu sede di una famosa battaglia, nel 42 a.C., in cui Bruto e Cassio furono sconfitti da Ottaviano e Marco Antonio;...