fortuna
Denis Fachard
Nutrita di letture classiche, misurata nell’ambiente sociopolitico fiorentino dei primi anni di segretariato e verificata nell’esperienza diplomatica, la riflessione intorno alla [...] legge o ragione» (vv. 38-39). Per es., rinviando a Marco Tullio Cicerone (Tusculanae disputationes, II 11), il cittadino Ridolfo Ridolfi e bontà sua quello appetito, che era ne’ figliuoli di Bruto, di ritornare sotto un altro governo, e se ne ingannò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Forse il primo a poter essere definito come un letterato nel senso moderno del termine, [...] Biblioteca Capitolare di Verona le Lettere ad Attico, le Lettere a Bruto e le Lettere al fratello Quinto di Cicerone, da cui prende latini composte sul modello oraziano e dedicate all’amico Marco Barbato da Sulmona (66 lettere suddivise in tre libri ...
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né
Riccardo Ambrosini
1. Della congiunzione coordinante negativa né, le attestazioni, pochissime nella Vita Nuova (10, di cui 2 in poesia: circa lo 0,05% del lessico totale), sono statisticamente più [...] 8 né sarebbe data loro fede; III II 18 Né mai d'animale bruto predicata fue; XI 10 Né si dee chiamare... filosofo; XII 5 parente; V 13-14 né non creder né Luca, né Matteo, / né Marco, né Giovanni.
4.1. Tra la decina di attestazioni del Detto, cfr. ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] di Brera, presentando quell'anno, tra le altre cose, un Bruto giura di vendicare la morte di Lucrezia (ubicazione ignota). Nel di Cesare Bernasconi e della moglie Virginia Bernasconi De Marchi (collezione privata: ripr. in Intorno agli Induno, ...
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MEDICI, Lorenzo
Elisabetta Stumpo
de’ (Lorenzino). – Nacque a Firenze il 22 marzo 1514 da Pierfrancesco (il Giovane) di Lorenzo e da Maria di Tommaso Soderini, primo di quattro figli, con Giuliano, [...] convincimento, secondo Varchi, unito all’ammirazione per gli eroi tirannicidi della classicità, quali Lucio Giunio Bruto e Marco Giunio Bruto, alimentò il suo desiderio «intensissimo di farsi immortale» spingendolo all’azione (ibid., p. 262). Nel ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] , salgono con Galilei in cima al campanile di S. Marco per "veder le meraviglie et effetti singolari" del cannocchiale. gestis... libri tres... di F. Contarini, a c. di G. M. Bruto, Venetiis 1623; B. Bonifacio, Elogia contarena, Venetiis 1623, p. 51; ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] , insieme al vescovo di Cattaro Pietro Bruto (entrambi in ottimi rapporti con il 51-53, 67, 103, 196, 246, 251 s.; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1949, pp. 103, 113, 129 s., 172, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le origini della letteratura latina e le forme della acculturazione: dalla storiografia all'epica
Laura Cherubini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione [...] ad essa legati, come Romolo, le Sabine, Lucio Giunio Bruto. I racconti sulla Roma più arcaica prevalgono sulla tendenza, più di mediare fra culture diverse. Arriva a Roma con Marco Porcio Catone, allora questore, del quale guadagna la stima ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] Paterno), Villa di P. Taplio Capitone (presso la Chiesa di S. Marco), Villa di P. Scipione Nasica Serapione (presso la Chiesa di S. Cassio- ed hanno restituito numerosi monumenti); Villa detta di Bruto (il nome non ha giustificazione; esso si deve ...
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TIEPOLO, Paolo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 22 maggio 1523, figlio primogenito del patrizio Stefano Tiepolo (che fu procuratore di S. Marco) e di Cecilia Priuli.
Ebbe quattro fratelli: Benetto [...] Spagna si circondò di letterati, come il veneziano Gianmichele Bruto, che esortò a scrivere la storia di Venezia. Inoltre sua nomina, il 20 agosto 1576, a procuratore di S. Marco e dalla prestigiosa elezione, in dicembre, tra i riformatori dello ...
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tu quoque, Brute, fili mi?
(lat. «anche tu, Bruto, figlio mio?»). – Parole che, secondo la tradizione, Cesare prima di morire avrebbe rivolto a Marco Bruto riconoscendolo tra i suoi uccisori. Si ripetono talora (spesso nella forma abbreviata...
filippese
filippése (o filippènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Philippensis]. – Della antica città di Filippi, nella Tracia, che fu sede di una famosa battaglia, nel 42 a.C., in cui Bruto e Cassio furono sconfitti da Ottaviano e Marco Antonio;...