BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] lat., CI. XIV, 295),il quale però quasi certamente deve assegnarsi a MarcoBarbo vescovo di Treviso.
L'epistolario è contenuto nei codd. Marc. lat., CI. XIV, 256 e 257; l'Epistola nobilium virorum fu edita in G. B. Contarini, Anecdota Veneta,Venetiis ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] per qualche tempo godette del favore di Sisto IV e poi di Innocenzo VIII e della stima di alti prelati fra i quali MarcoBarbo e Giuliano Della Rovere. A Roma completò una raccolta di poesie latine in onore di Sisto IV e della sua corte: fra le ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] De modo bene moriendi,pubblicata per la prima volta in Venezia solo nel 1531, preceduta da una dedica a MarcoBarbo, patriarca di Aquileia, e tutta intessuta di citazioni scritturali e religiose.
Al centro della meditazione sta il concetto, che ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] , il pontefice Paolo II, tramite il cardinale MarcoBarbo, gli mandava un soccorso in denaro (Arch. 55-56 (sonetti); 258 (B.IV.8), t. III (carmina); Venezia, Bibl. naz. Marc., Mss. lat. XI80 (= 3057), f. 372 (Oraz.); Verona, Bibl. capit., CCLVII, ff. ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] papa, e vari fatti, fino ai rapporti tenuti da Paolo II con i suoi nipoti (Giovanni Michiel, Giovan Battista Zeno, MarcoBarbo). Altri avvenimenti rievocati sono l'introduzione della stampa in Italia, la guerra con i signori di Tolfa, la missione del ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] servizio di diversi cardinali, tutti eruditi o protettori delle lettere, viene confermato anche da altre testimonianze. MarcoBarbo, il coltissimo cardinale di S. Marco, fu dunque il suo primo protettore. Dal cod. Vat. lat. 2964 (f. 33v) si apprende ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] corte pontificia. Al nuovo papa, Paolo II, il cardinale Pietro Barbo eletto il 31 agosto, il F. inviò, il 15 settembre ., in Atti e mem. della R. Dep. di st. patria per le provv. Delle Marche, V(1901), pp. 461-535; F. Lo Parco, La Sforziade di F. F., ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] al Senato, per Fantino Michiel, procuratore di S. Marco. In questo tempo scrisse anche un'importante opera di a pontefice, il 31 ag. 1464, del suo antico allievo veneziano Pietro Barbo con il nome di Paolo II suscitò nuove attese in G., che al ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] di G. nel Peloponneso è in una lettera di Marco Antonio Antimaco premessa alla versione latina dei due libri di passaggio a Ferrara. Sul finire dell'anno compose un epitaffio per Paolo Barbo, morto tra il 14 novembre e il 4 dic. 1462 (Opuscula, c ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] 1466 (De ludis ac spectaculis Patavii celebratis ad Cosmicum: Vat. Barb. lat. 1791, f. 28v). Subito dopo il C. prese s.,XXXVII(1914), pp. 7-25 (pubblica canzoni inedite tratte dal cod. Marc. ital., IX151); A. Segarizzi, N. L. C., in Nuovo Archivio ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
mento
ménto s. m. [lat. mentum]. – 1. a. In anatomia, la parte antero-inferiore della faccia, situata al di sotto del labbro inferiore, formata dalla protuberanza mentoniera del corpo della mandibola, il cui punto più sporgente (detto punto...