DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] II fu l'occasione per il pieno dispiegarsi delle energie del De Lellis. Il neoeletto papa, creando il lontano parente MarcoBarbo vescovo di Vicenza, trasferendolo dalla sede di Treviso, traslò a questa il D. con bolla del 17 sett. 1464. Nonostante ...
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VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] messe, stabilì la sepoltura nella ‘sua’ basilica e affidò l’esecuzione delle sue volontà ai cardinali Ammannati Piccolomini, MarcoBarbo e Pietro Foscari. Le disposizioni però non furono onorate: parte dei suoi averi, compreso il palazzo di Recanati ...
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SANTONINO, Paolo
Silvano Cavazza
SANTONINO, Paolo. – Nacque a Stroncone, nell’Umbria meridionale (diocesi di Narni), presumibilmente intorno al 1440. Mancano notizie sulle origini e la formazione. Il [...] Andrea Laurenzi, da poco designato gubernator e vicario generale della diocesi di Aquileia dall’assente patriarca, il cardinale MarcoBarbo: sottoscrisse il primo documento come cancelliere del vescovo il 27 aprile 1469. Dopo un’assenza di alcuni ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] di arginare le continue frodi commesse a danno della Camera apostolica. La fiducia che il papa e il cardinale camerlengo MarcoBarbo mostravano di riporre in lui fa pensare che il G. fosse ben noto e apprezzato negli uffici della Camera apostolica ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] .
Morto nel 1471 il papa Paolo II, il nipote, cardinale MarcoBarbo, ne ordinò nello stesso anno a Mino da Fiesole e al e teste di leoni).
Nel tabernacolo della chiesa romana di S. Marco (sacrestia), eseguito da Mino da Fiesole circa il 1474, è ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] Borromeo, Gaetano da Thiene, Antonio Caetani, Leonello Chieragato, Ermolao Barbaro, Domenico Grimani, Ludovico Trevisan e MarcoBarbo). I risultati di queste ricerche si concretizzarono in numerose monografie, molto documentate (pubblicate dalla fine ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] a Venezia una lettera dell'ambasciatore presso la S. Sede, Ermolao Barbaro, con l'annuncio della morte del cardinale MarcoBarbo, patriarca di Aquileia. L'indomani il Senato scelse fra diciassette personaggi il D. quale successore da proporre al ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] Vergine nell'abside del duomo di Spoleto (Fausti, 1915, pp. 8 s.; Marchini, 1975, p. 237). Nel maggio 1468 il cardinale MarcoBarbo, nipote del futuro Paolo II, invitò D. a Roma, ma il costo del viaggio venne addebitato al Lippi, segno che questo ...
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CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] di Luculena" (frazione di Greve), come risulta dai Protocolli. Lo stesso anno lotroviamo a Roma, dove entrò al servizio del card. MarcoBarbo e restò anche dopo la morte del suo protettore (2marzo 1491). Da Roma il 25 genn. 1492 (1493 s.c.) chiede a ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] servizio di diversi cardinali, tutti eruditi o protettori delle lettere, viene confermato anche da altre testimonianze. MarcoBarbo, il coltissimo cardinale di S. Marco, fu dunque il suo primo protettore. Dal cod. Vat. lat. 2964 (f. 33v) si apprende ...
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spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...
mento
ménto s. m. [lat. mentum]. – 1. a. In anatomia, la parte antero-inferiore della faccia, situata al di sotto del labbro inferiore, formata dalla protuberanza mentoniera del corpo della mandibola, il cui punto più sporgente (detto punto...