Attrice cinematografica italiana (Subiaco 1927 - Roma 2023); nel cinema dal 1947 (Follie per l'opera), raggiunse ben presto una vasta popolarità, divenendo per il pubblico internazionale la diva più rappresentativa [...] Pinocchio, 1972; La romana, 1988). Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti si ricordano il David di Donatello (1996) e il MarcoAurelio d'oro del Festival internazionale del film di Roma (2008), entrambi alla carriera, e il David di Donatello Speciale ...
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Figlia (n. 130 circa - m. 176 d. C.) di Antonino Pio e Faustina Maggiore; il padre la dette in sposa (145) a MarcoAurelio, suo cugino, e le conferì (146?) il titolo di Augusta. È lodata per il suo sollecito [...] Faustinianae che rinnovarono l'istituzione benefica sorta in memoria della madre. Le fonti antiche, in contrasto coi Ricordi di MarcoAurelio, accusarono calunniosamente F. di dissolutezza. Il suo ritratto ci è noto da molte monete, e da una serie di ...
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Scrittore spagnolo (Treceño, Asturie di Santillana, 1480 circa - Mondoñedo, Lugo, 1545); francescano, inquisitore di Toledo e di Valenza, vescovo di Cadice, poi di Mondoñedo; accompagnò Carlo V nei suoi [...] Relox de príncipes (1529), più noto col titolo Libro aureo del emperador MarcoAurelio, che vuol essere, nella forma narrativa corredata d'immaginarie lettere di MarcoAurelio e in molte parti derivata dalle pagine morali di Plutarco, Valerio Massimo ...
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Famiglia romagnola, venuta in fama dopo l'elezione al pontificato (1775) di Giovanni Angelo (Pio VI). L'origine, forse svedese, rimane dubbia. Il primo di cui si ha notizia certa è un Giacomo oriundo di [...] nel 1471 capitano della rocca di Cesena; ma solo da Andrea (1548) la discendenza è rigorosamente accertata (Pietro, Antonio, Francesco, MarcoAurelio, che fu il padre di Pio VI). Pio VI, non volendo che scomparisse il nome del casato, chiamò nel 1778 ...
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Giurista romano, appartenente al consiglio di Antonino Pio e MarcoAurelio; fu forse governatore della Pannonia Inferiore. Sua opera principale i Digesta in 21 libri, annotati poi da Scevola e Ulpiano; [...] altre opere: 6 libri Ad legem Iuliam et Papiam; 1 libro di Responsa; almeno 5 libri De officio consulis; Notae ai Digesta di Giuliano (di cui fu vivace critico) e alle Regulae di Pomponio. Non sue, ma ...
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Generale romano d'origine siriaca (2º sec. d. C.). Nel 164 vinse Vologese III, re dei Parti, a Europo sull'Eufrate, invase la Mesopotamia, incendiò Seleucia e distrusse la reggia di Ctesifonte. Ebbe successivamente [...] il comando di tutte le province d'Oriente. Nel 175, diffusasi la falsa notizia della morte di MarcoAurelio, assunse l'impero ma fu ucciso dai suoi ufficiali, che ne portarono la testa a MarcoAurelio. ...
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Imperatore romano (Milano 133 - Roma 193). Iniziò la sua carriera al tempo di MarcoAurelio che lo protesse; già governatore di varie province, quando (193) Pertinace fu ucciso dai pretoriani, offerta [...] ad essi una cospicua somma, fu proclamato imperatore, ma si trovò di fronte l'opposizione di Pescennio Nigro e di Settimio Severo. Tenne un atteggiamento incerto; abbandonato da tutti, dopo 66 giorni di ...
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Architetto greco; un epigramma copiato da Ciriaco d'Ancona lo celebra come costruttore del famoso tempio di Adriano a Cizico, uno dei piu grandi dell'antichità (lungo 100 m e largo 30) con colonne corinzie [...] (6 sulla fronte e 15 in lunghezza) alte 21 m, tutto in marmo proconnesio, completato nel 167 sotto MarcoAurelio. Si conserva il discorso commemorativo di Elio Aristide. ...
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Vescovo di Ierapoli in Frigia (2º sec.); indirizzò un'apologia a MarcoAurelio; scrisse inoltre molto, contro i Greci, contro gli Ebrei, ecc.; ma le opere sono andate perdute, né vi è ragione di attribuirgli [...] la Cohortatio ad Graecos (v. Giustino) o d'identificarlo con l'anonimo antimontanista ...
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Filosofo e apologista cristiano (sec. 2º), di Atene; indirizzò (177) agl'imperatori MarcoAurelio e Commodo un'Ambasceria per i cristiani (Πρεσβεία περὶ χριστιανῶν), dove difende i cristiani dalle accuse [...] di ateismo e d'incesto: resta di lui anche un trattato Sulla risurrezione dei morti (Περὶ ἀναστάσεως νεκρῶν) ...
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disneyzzazione
(disneizzazione), s. f. Tendenza a una semplificazione popolare ricostruita ispirandosi a canoni di fantasia. ◆ Negli Stati Uniti, da anni, musei e residenze di valore storico sono stati contaminati dalla disneizzazione e perfino...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...