CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] presso il duomo di Tivoli, sotto la direzione dell'arciprete Aurelio Briganti Colonna. Era il 1623 ed il C., diciottenne, degno di dirigere la gloriosa cappella della basilica di S. Marco, quando, proprio da Venezia, Giacomo Razzi (o Ratti), ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] di interesse storico.
A questo periodo va ascritto il bronzetto decorato a smalto conservato a Dresda (Albertinum), copia del Marc'Aurelio oggi in Campidoglio e allora situato nei pressi di S. Giovanni in Laterano. La datazione è indicata anche nella ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] cui aveva certamente presso di sé un garzone tedesco chiamato Vito di Marco (Paoletti, 1975, p. 94; Richter, 1985, p. 16). Tolomei (ibid.).
I figli del F. furono probabilmente quattro: Aurelio, nato nel 1469; Federigo, che portava il nome del nonno ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] del Furlo per impedire il congiungimento degli austriaci, in marcia verso Roma, con i francesi. Richiamato in seguito nella l’ultimo suo discorso pubblico nel maggio 1890, commemorando Aurelio Saffi, da poco scomparso nella sua Forlì.
Ormai molto ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] Innocenzo VIII e della stima di alti prelati fra i quali Marco Barbo e Giuliano Della Rovere. A Roma completò una raccolta Parigi, Bibl. Nazionale, cod. Lat. 8315, Carmina extemporalia Lippi Aureli Thusci, ff. 89r-97r; Oratio de virtutibus D. N. Iesu ...
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CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] Praga, Indagini e studi sull'umanesimo in Dalmazia. Il cod. Marciano di Giorgio Begna e Pietro Cippico, ibid., t. XIII (1932 (1938), pp. 255 s.; G. Praga, Un carme di Giovanni Aurelio Augurello per Alvise Cippico, ibid., t. XXVIII (1939), p. 223; ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] a Roma dell'imperatore Federico III, ebbe l'incarico di restaurare dietro compenso di 300 fiorini d'oro la statua bronzea di Marc'Aurelio, allora davanti a S. Giovanni in Laterano (mandato di pagamento del 25 giugno 1468 in Müntz, 1879, p. 93). Un ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] energie creative e immenso impegno nell’architettura sacra e secolare. La sistemazione di piazza del Campidoglio con il bronzeo Marc’Aurelio antico al centro, la direzione della Fabbrica di San Pietro e la progettazione della cupola, il cantiere di ...
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Nome con cui è nota una famiglia di architetti e scultori attivi nei secc. 15º-16º principalmente a Venezia, il cui vero cognome era però Solari. n Pietro (Carona, Lago di Lugano, 1435 circa - Venezia [...] con festoni e putti) e alla loggetta del campanile di S. Marco. Trasferitosi (1543) a Loreto, G. vi scolpì quattro Profeti al card. Borromeo, nel duomo di Milano, eseguito con Aurelio; il tabernacolo della cattedrale di Fermo (1570-71) eseguito ...
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Poeta catalano (Campanet, Maiorca, 1881 - ivi 1958), sacerdote. Pubblicò varie raccolte di poesie in catalano (Lliris del Camp, 1909; A sol ixent, 1912; A sol alt, 1924), scritti a carattere religioso, [...] su svariati argomenti e opere di maggior impegno, tra le quali: Itinerario sentimental de Poblet (1930); Aurelio Prudencio (1936); Un celtíbero en Roma: Marco Valerio Marcial (1941); De la insolidaridad de Europa y de la guerra contra el turco (1944 ...
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disneyzzazione
(disneizzazione), s. f. Tendenza a una semplificazione popolare ricostruita ispirandosi a canoni di fantasia. ◆ Negli Stati Uniti, da anni, musei e residenze di valore storico sono stati contaminati dalla disneizzazione e perfino...
trionfo
trïónfo (ant. trïunfo) s. m. [dal lat. triumphus, da un prec. triumpus, che si fa derivare dal gr. ϑρίαμβος «canto bacchico, trionfo», di origine incerta]. – 1. Il massimo onore che, in Roma antica, veniva tributato su decreto del...