COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] attivo nella prima metà del XVII secolo. A da identificare con lo scultore chiamato Matteo (o Marco) Tedesco (o Tedeschi) in alcune guide e biografie (per es. Guida, 1782; De Brosses, 1739-40; Thieme-Becker); l'equivoco deriva dall'opera del Masini, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] rientrò a Venezia.
Il 16 genn. 1528, a seguito del rifiuto di Marco Dandolo, eletto oratore presso Clemente VII, il C. ne prese il posto. Morone, Badia e il C. insieme ai teologi cattolici tedeschi apportarono non poche modifiche.
Il 27 aprile vi fu ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Tommaso Masini da Peretola, detto Zoroastro) e un certo "Iulio tedesco" (citati entrambi anche nel manoscritto H, c. 106r, il 1 e i siti sotto al suo dominio, sparsi per la Romagna, le Marche e la Toscana (Pedretti, 1978; Marani, 1984).
L'incarico è ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ampia che Gae progettò, nel 1973, in piazza S. Marco. Arrivavano incarichi prestigiosi da importanti case di alta moda per Gogh, Ensor, Magritte, Mondrian ai contemporanei ed Espressionismo tedesco. Arte e società. 1909-1923 del 1997, Picasso 1917 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] favorita pure dalla partenza dello scultore tedesco Hans Fernach alla volta di Colonia de G. e bottega nella Biblioteca civica di Bergamo, Milano 1991; A. De Marchi, Gentile da Fabriano. Un viaggio nella pittura italiana alla fine del gotico, Milano ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] a Milano e Bologna) e gli esponenti dell'espressionismo tedesco facente capo a Steinert. Fu in questo contesto che quei luoghi la prima missione dei frati minori cappuccini delle Marche. Giacomelli non rivelò mai chi fosse il vero autore delle ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] (S. Croce); 1593, Madonna e santi (Pianezzole, S. Michele); 1594, Eraclio (Empoli, colleg., distrutta 1944), Eraclio (S. Marco), Ritratto virile (Pitti); 1595, La Vergine del rosario (Pontedera, SS. Iacopo e Filippo). Posteriori al 1596 sono le sue ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] santi, la cui esecuzione fu affidata a Piero di Giovanni Tedesco e a Niccolò di Piero Lamberti (Poggi, 1909). Dal 1394 , pp. 28-49; I.B. Supino, Una ricordanza inedita di Francesco di Marco Datini, in Rivista d'arte, V (1907), pp. 134-138; A. Venturi ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] il Vasari ricorda eseguito per la tomba del mercante tedesco Cristoforo Fugger in S. Bartolomeo a Venezia e Dal Poggetto, Firenze 1983, pp. 474 s.; M.R. Valazzi, B. F. nelle Marche, ibid., p. 440; O.J. Neverov, La serie di "cammei e gemme antichi" di ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] cielo, affresco staccato e conservato oggi nel Museo di S. Marco, oltre ad altri lavori in parte perduti.
Sempre nel tra il suo personale. Potrebbe trattarsi del ricco banchiere tedesco-olandese Giovanni Antonio Huygens, con palazzo in via Borra ...
Leggi Tutto
climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.