Console romano (392 a. C.); è dalla tradizione rappresentato come il salvatore del Campidoglio quando, destato per lo strepitio delle oche sacre a Giunone, respinse, aiutato dai compagni, l'assalto notturno dei Galli (390). Avendo cercato di rinnovare radicalmente lo stato, fu accusato di aspirare alla tirannide, processato due volte e precipitato dalla rupe Tarpea (384) ...
Leggi Tutto
Uomo politico e condottiero dell'antica Roma. Censore nel 403 a. C., tribuno militare con potestà consolare negli anni 401, 398, 394, 386, 384, 381. Dittatore nel 396, conquistò Veio assediata già da dieci [...] lui attribuite, e cioè le vittorie nel 386 sui Volsci e gli Etruschi, l'opposizione alle ambizioni tiranniche di MarcoManlioCapitolino nel 384, l'opera di pacificazione mediante la quale, nel 367, avrebbe fatto accettare ai patrizî le leggi Licinie ...
Leggi Tutto