Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di Michele. Ai primi di luglio, il podestà veneziano Gradenigo si allontanò con le sue navi e con alcune schiere organi che si trovano poi praticati a Venezia in S. Marco. Cosicché ci sembra assai giusto attribuire l'origine della tecnica ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] patriarcato, p. 43.
175. Cf. in appendice a Emilio Morpurgo, Marco Foscarini e Venezia nel secolo XVIII, Firenze 1880, pp. 349-350. Cf. in questo volume il saggio di V. Hunecke.
200. P. Gradenigo, Commemoriali, c. 76.
201. Cf. il saggio di G. Benzoni ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Malipiero, Nicolò Valaresso, Pietro Morosini, Francesco Zorzi, Gabriele Emo, Giacomo Gradenigo, Daniele Corner, Pietro Querini, Giovanni Gradenigo, Leonardo Dandolo, Marco Rosso.
222. Sulla quale basti qui rinviare a Giorgio Ravegnani, Falier ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] di alcune nobildonne (Francesca Correr, Elisabetta Gradenigo, Maddalena Malipiero, Elisabetta Soranzo) che ottennero catasto v. Bianca Betto, Il capitolo della basilica di S. Marco in Venezia: statuti e consuetudini dei primi decenni del sec. XIV ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] il Degli Agostini, che sembra seguire le Memorie di Pietro Gradenigo (ma è notizia che non trova per ora conferma nei 1509), Milano 1866, pp. 106 ss.; A. Medin, Gli scritti umanistici di Marco Dandolo, in Atti del R. Ist. veneto di sc. lett. ed arti, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 1540. Fu anche votato in concorrenza con il doge Pietro Lando (gennaio 1539), e il 30 apr. 1540 venne nominato procuratore di S. Marco de citra.
Il G. morì il 13 marzo 1543, dopo avere subito il dolore della morte dell'unico figlio superstite, Marino ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] a pronunciarsi sulle questioni relative ai beni confiscati a Baiamonte Tiepolo e a Marco, Niccolò e Pietro Querini a seguito della fallita congiura contro il doge Pietro Gradenigo.
Il 16 sett. 1317 il M. presenziò alla dichiarazione di un capitolo ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] all'accusa formulata dall'avogador di Comun Alvise Gradenigo. Il processo durò qualche giorno: il 2 marzo l'hellénisme à Venise, Paris 1875, pp. 334 ss.; F. Foffano, Marco Musuro professore di greco a Padova ed a Venezia, in Nuovo Archivio veneto, ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] le parti escluse dalle edizioni a stampa posseduto da Pietro Gradenigo, grazie a una copia del 1782 commissionata dal barone Giuseppe abate Jacopo Morelli, custode della Ducal Biblioteca di S. Marco. Nella copia voluta da Vernazza ci si compiaceva di ...
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CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] Ludovico I d'Ungheria, con cui allora la Repubblica di S. Marco era in guerra. Il C. ebbe in tal modo l' città.
Nell'agosto del 1382 venne nominato, insieme con Giovanni Gradenigo, procuratore del Comune di Venezia in una contesa con i Fiorentini ...
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