Sacerdote e patriota (Fratta Polesine 1784 - ivi 1848). Cappellano a Fratta, fu condannato a morte come carbonaro, ma gli fu commutata la pena in 15 anni di carcere allo Spielberg; fu graziato nel 1828. È ricordato da Pellico (Le mie prigioni) e da Andryane (Mémoires d'un prisonnier d'État) ...
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OROBONI, Antonio Fortunato
Vladimiro Sperber
OROBONI, Antonio Fortunato. – Figlio naturale del conte Antonio e di Cassandra Cecilia Aguazzo, nacque a Ferrara il 9 agosto 1791; immediatamente riconosciuto [...] arresti operati dalla polizia, allarmata dai processi carbonari nelle Marche.
Villa, che aveva ricevuto da Foresti l’ordine di Antonio Solera e poi, fino alla morte, con don MarcoFortini.
Morì tra atroci sofferenze il 13 giugno 1823, assistito ...
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VILLA, Antonio Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Fratta Polesine (Rovigo), il 1° settembre 1786 da Guido e da Maria Giulianati.
All’epoca dell’arresto del figlio Antonio, nel 1818, Guido era [...] Monti, Antonio e Carlo Poli, tutti appartenenti a più o meno facoltose famiglie di possidenti, e inoltre il prete don MarcoFortini e l’impiegato Domenico Grindati. In ottobre, al tempo della fiera, partecipò a un’importante adunanza carbonica che si ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] conseguimento del notariato, cominciò a rogare atti almeno a partire dall'aprile 1471 ed esplicò la sua attività sia a Firenze sia nei paesi del contado fiorentino, soprattutto a Calenzano. Qui, infatti, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] pure di altri Stati. La diversificazione dei fornitori di energia è marcata, anche se netta è la prevalenza di Algeria (per il gas o, viceversa, sia critici marxisti eterodossi (F. Fortini), sia filologi romanzi (A. Roncaglia). Successivamente la ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , lo Struma, massimo il Vardar. E tra l'una e l'altra sono zone di bassi monti o di colline; mentre una marcata depressione, pure alluvionale e con laghi, collega quasi la foce del Vardar a quella dello Struma, separando dalla terraferma la tozza ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] in qualche caso i suoi distaccamenti nei lontani fortini avanzati di frontiera (troviamo memoria di alcuni , Apol., 39), e dell'Eucaristia (pane e vino: Tertull., Adv. Marc., III, 19) si aggiunsero nuove feste, come il Natale, l'Epifania ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 1945, Paris 1986.
La deriva delle francofonie. Atti dei seminari di letterature francofone diretti da F. Marcato Falzoni, Bologna 1987.
M. Fortin, Y. Lamonde, F. Ricard, Guide de la littérature québécoise, Montréal 1988.
J.-P. Koenig, Le théâtre ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] ), dal nome d'un popolo tunguso il quale, verso il 1000 d. C., dominava la via della seta. Catai è il nome con cui Marco Polo descrive la Cina alla fine del sec. XIII. Il nome rimane vivo tra gli Slavi (russo Kitaj) fino ai giorni nostri.
I Cinesi ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] nome col quale il Giappone era, ed è tuttora, conosciuto agli abitanti della Cina. Fu precisamente il nome di Jih-pen-kuo che Marco Polo udì in Cina per la prima volta e ch'egli rese noto in Europa nella forma Cipangu. da cui derivarono poi numerose ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
barometro
baròmetro s. m. [dall’ingl. barometer, comp. di baro- e -meter «-metro», voce coniata dal fisico chimico irl. R. Boyle nel 1665]. – 1. Apparecchio per la misurazione della pressione atmosferica; si adoperano b. a liquido e metallici....