Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] Jemolo che, trascurando la mediazione di Grozio, ha indicato un'altra via di tramissione, il De Republica ecclesiastica di MarcoAntonioDeDominis. Anche questi libri, dedicati a Giacomo I e pubblicati a Londra nel 1617, s'ispiravano decisamente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] ottobre, era stata la volta dell’abate di Neversa Marc’Antonio Brandolin, accusato questa volta da un nipote di remore, dopo aver ricordato come si dovesse all’apostata Marcantonio deDominis, arcivescovo di Spalato, la stampa in Inghilterra, con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] fu volgarizzata da Francesco Serdonati e attaccata da Marcantonio DeDominis. Poi, logorato dall’opera che lo aveva impegnato Magnus; per la Gran Bretagna Polidoro Vergilio; per Venezia MarcoAntonio Sabellico, e così via.
Un testo era tanto più ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] a quella singolare figura che fu Marcantonio DeDominis, ma certo non all’insaputa o diplomatum (1705). A Marco Battaglini si devono una Istoria e il 20° sec., con il Cattaneo, con Antonio Labriola, intorno al nome di Croce o in opposizione a ...
Leggi Tutto
DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , L. Lollino, Antonio Querengo, Girolamo Frachetta) proposito col vescovo di Segna Marcantonio DeDominis. Ma da tanti colloqui non …, in Studi veneziani, XIII (1971), p. 302; Iltesoro di S. Marco, a cura di H. R. Hahnloser, II, Firenze 1971, p. 90 ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] Elisabetta, sposa nel 1613 a Girolamo Pisani di Marco, e quattro maschi: Giorgio (1592-1616) deporre su Marcantonio DeDominis, l'arcivocscovo , c. 62v; 3907/16 (per una causa tra Antonio Pizzamano e un Tommaso Contarini, discendente del C.); Ibid., ...
Leggi Tutto
CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] Pietro di Giovanni, da cui ebbe tre figli: Marco (1591-1618), Girolamo (1598-1659) che maggio una lettera privata ad Antonio Querini, esponente del gruppo sarpiano e cedendo solo sul Manifesto di Marcantonio DeDominis, al cui processo al S. Ufficio ...
Leggi Tutto
ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] dove frequentò per un notevole periodo la casa di Marco Welser, il celebre antiquario e storico italianato), Innsbruck, la stampa di Kempten, 1617, della Epistola de caussis decessus sui di M. A. DeDominis, che è una delle prime di quella lettera ...
Leggi Tutto