ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] l'unico precedente che dimostrava la funzione essenziale delle risorse economiche nell'orientare a livello dottrinale la comunità. Marcione, quando era arrivato a Roma, aveva per prima cosa messo a disposizione della Chiesa romana una grossa somma ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] in bocca ad un apostolo (Bartolomeo, Barnaba, Tommaso, ecc.) o direttamente ad un maestro della setta (Basilide, Marcione, ecc.), basti ricordare i manoscritti, a cui abbiamo fatto già cenno, della biblioteca gnostica di Chenoboskion: nella sezione ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] dell'esatto significato delle sue espressioni e delle vere ragioni storiche delle sue affermazioni (polemica contro Marcione). Strano, esclama il C., che il Flaminio, "verborum significationis attentissimo inquisitori et proprietatis sermonis custodi ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] che esse avessero avuto accoglienza non benevola nelle rispettive comunità d'origine. È il caso, in primo luogo, di Marcione, che fu allontanato dalla Chiesa di Roma nel 140, e dopo di lui vanno ricordati gli gnostici Valentino, Tolomeo, Marcellina ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] et l'origine des "Kérygmes de Pierre", "Revue Biblique", 64, 1957, pp. 516-51; Id., Simon le Magicien ou Marcion, "Vigiliae Christianae", 12, 1958, pp. 197-224; G. Strecker, Das Judenchristentum in den Pseudoklementinen, Berlin 1958, 1981² (Texte und ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] le «eresie atee». Negli Estratti profetici, che ne costituiscono i libri VI-IX, Eusebio prende più volte posizione contro Marcione e «tutti coloro che vogliono recidere la comune ispirazione dell’Antico e del Nuovo Testamento». Forse il vescovo di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] di Bardesane, accenna alla vita di cristiani parti, medi e di Hatra. In Persia sono presenti tanto eretici cristiani, quali marcioniti e manichei, quanto cattolici, come i fedeli deportati da Shabur I nel corso delle sue incursioni in Occidente alla ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Il problema dell’unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, ivi, pp. 183-215). Sulla presenza e l’insegnamento di Marcione e di vari dottori gnostici a Roma cfr. gli studi sopra citati di Lampe e Simonetti.
22 Cfr. a riguardo il recente contributo ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e da lui influisce sugli altri. Solo così si rinnova il mondo, per amore»29. Sono le prime tracce di un marcionismo che in seguito si amplierà, nel pensiero-esperienza di Capitini; e una rassegna consuntiva di temi della sua predicazione, come quella ...
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marcionismo
s. m. – La dottrina di Marcióne di Sinòpe (c. 85 - c. 160 d. C.), scomunicato come eretico per le sue tesi sull’insanabile contrasto fra il Vecchio e il Nuovo Testamento (fondando la sua interpretazione della Bibbia sul senso letterale...
marcionita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Che si riferisce all’opera, alla dottrina di Marcione, al movimento religioso da lui iniziato (v. la voce prec.): il pensiero m., la Chiesa marcionita. Come sost., seguace delle idee di Marcione;...