FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] della Chiesa in Umbria, attirando su di sé le ire di Sisto scompaginati e stanchi della lunga marcia.
Dopo la stipulazione della tregua , pp. 36, 39; L. v. Pastor, Storia dei papi…, II, Roma 1932, pp. 502 s., 505; P. Pieri, Il Rinascimento e la crisi ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] Narain), quindi Eucratide, la cui marcia fu arrestata nel Pangiab dal celebre esplicito accordo militare con Roma, pure contribuirono al tardo tipico del Gandhāra con le celle che si aprono su una corte interna protetta da alte mura. Questo tipo ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] a Napoli e a Roma, a Varsavia. Un giudizio, questo dello storico ottocentesco, che sbrigativamente riassume opinioni su J. che circolavano a colpire alle spalle il Turco. Non c'è che da far marcia indietro al più presto. L'armata - così, il 2 maggio ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] il conte di Acerra. Dopo la marcia attraverso l'isola lo seguirono in ossidionali, per concentrare le sue forze su Tiro. Da lì con un continuatori, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, III, Roma 1923, in Fonti per la storia d'Italia, XIII,pp. 63 ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] resero vani gli sforzi del Foscarini. Su di lui si appuntarono anche dei le due colonne della piazzetta S. Marco. Pochi mesi dopo si scoprì la [L. Zacchia Rondinini Zorzi], L'ambasciatore A. F., Roma 1941; S. Tramontin, S. Stae. La chiesa e la ...
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CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] stato reinvestito dei diritti del padre su Albe. Ancora al tempo di Guglielmo , di ritirarsi in buon ordine nella Marca d'Ancona; insieme al cugino Berardo di a cura di L. T. Belgrano -C. Imperiale, Roma 1901, in Fonti per la storia d'Italia, XII ...
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CALDORA (Candola), Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1400 da Giacomo e da Medea d'Eboli, ricevette la sua formazione militare alla scuola del padre. Seguendo le imprese paterne, il C. [...] spogliò dei feudi il duca di Rossano, che lo aveva raggiunto su suo invito e sotto la garanzia del duca di Milano e del con una vera e propria fuga, a Roma, poi a Viterbo, infine a Fermo nelle Marche. Durante questo vagabondaggio non rimase del tutto ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] 28, 3-6). Si è anche supposto che fosse V. il vescovo di Roma che sarebbe stato sul punto di riconoscere il movimento profetico di Montano, Prisca presbitero Giacinto e di Marcia, concubina di Commodo. Il Liber pontificalis riferisce su V. una serie ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] a Trento e per tutta la Marca trevigiana. Egli assunse l'incarico in Calabria erano giunti su una nave con bandiera , 107; P.F. Palumbo, Città, terre e famiglie dall'età sveva all'angioina, Roma 1989, pp. 136, 141 s., 161, 174, 183 s., 190, 196-198, ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] dei bianchi, i duchi fecero marcia indietro e sostennero che la richiesta L. continuava a esercitare su Bona. Il Tassino era anche oratori mantovani alla corte sforzesca, V, a cura di M. Folin, Roma 2003; VII, a cura di N. Covini, ibid. 1999; XI ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...