D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] seguente un concordato tra questa e il Partito fascista. Era il via libera da parte del D. alla ormai progettata marciasuRoma?.
Dall'insieme di questi avvenimenti non sembra possibile ricostruire i lineamenti di una strategia del D. e tanto meno di ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , particolarmente originale per struttura compositiva, In piedi e seduti (ibid. 1948), un ritratto dell'Italia dalla marciasuRoma all'armistizio, costituito da un collage di brani di giornali, sequenze di diario, carteggi, interviste, telegrammi ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] sua reggenza: un'ipotesi che ebbe il suo peso nello sviluppo della crisi dell'ottobre successivo. Poco dopo la marciasuRoma, nel dicembre 1922, il C. fu il solo tra i componenti del gruppo dirigente nazionalista a dichiararsi favorevole apertamente ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] rossi, ugualmente ricoperti di disprezzo.
La conclusione sottintesa era quella che siglava l'ideologia comissiana alle soglie della marciasuRoma: che il popolo tornasse a lavorare non occupandosi di politica o delegandola ad altri. Si trattava, in ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] operazioni del corpo militare britannico; quindi a Odessa tra i russi bianchi del generale Denikin. L'anno della marciasuRoma vide il suo ritorno a La Stampa.
Questo secondo periodo di collaborazione col quotidiano torinese durerà un decennio (dal ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] bibliografiche.
Il 13 marzo 1920 rassegnò le dimissioni. Nominato senatore l'8 giugno 1921, dopo la marciasuRoma aderì al movimento fascista e s'iscrisse all'Unione nazionale dei senatori fascisti, disinteressandosi progressivamente della politica ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] a Camerino, a Fermo, a Chieti, nell'anno scolastico 1920-21a Brescia, finché, nel 1922, su un treno pieno di camicie nere data la concomitanza con la marciasuRoma, il F. raggiunse la capitale, amata-odiata residenza di tutta la vita, luogo centrale ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] monarchico fascista"; nel nome di Mussolini si maturava la sua definitiva adesione al fascismo, che si concretò nella partecipazione alla marciasuRoma. Poco tempo dopo, sul Principe (e poi sul Popolo d'Italia)comparve a firma del C., e di molti ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] di Arcangelo Ghisleri, Manduria 1975, pp. 141, 144 s., 250, 277 s.; A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale dall'Unita alla marciasuRoma, Bari 1976, pp. 187, 249, 251, 262 ss., 266, 278 ss., 282, 284, 290, 295 s., 299, 303, 459, 779, 831 s ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] ., del resto condivisi da altri amici del poeta, di non intervenire in prima persona, e comunque di temporeggiare, nel periodo immediatamente successivo alla marciasuRoma. I tempi del distacco erano, però, comunque maturi per l'A. che, avendo messo ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...