GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di Pio XI che ne fissò la festa all'ultima domenica di ottobre e cioè in corrispondenza con l'anniversario della marciasuRoma. Alla regalità di Cristo il G. dedicò pure un congresso internazionale (1926), un'apposita Opera e due Istituti di laici ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] ; R. Quazza, Pio IXe M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, Modena 1954, ad Indicem; P.Zama, La marciasuRoma del gen. Sercognani,Faenza 1976, ad Indicem;alcuni spunti critici di rilievo sono offerti da C. Falconi, Ilgiovane Mastai..., Milano ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] impronta della eccitata polemica neutralista-interventista dei mesi a cavallo del gennaio 1915", lo J. ricordava come alla vigilia della marciasuRoma fosse "venuta meno la fiducia che le cose si aggiustassero da sé, si ritornasse all'epoca in cui l ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] sfruttando con abilità il malcontento dei militari ed i risentimenti della popolazione civile, aveva iniziato una marciasuRoma, perché appunto nella città eterna intendeva assumere ufficialmente la corona. L'esercito venne disfatto nell'angusta ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] Venturi. Il G. passò quindi, nel corso degli anni, dalla posizione di benevola attesa dei giorni immediatamente successivi alla marciasuRoma a un appoggio sempre più deciso, che ebbe il suo culmine, il 26 apr. 1929, nella "sinfonia clerico-fascista ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] del 1929, da lui vivamente auspicata, venne a rafforzare questa sua adesione. Nelle prime elezioni amministrative dopo la marciasuRoma, nel 1923, il F., sostenuto da Il Costituzionale riesumato per l'occasione (18 dic. 1922-9 marzo 1923 ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] forza che, rispettando formalmente la Chiesa e attaccando la massoneria, neutralizzava socialisti e anarchici. Perfino dopo la marciasuRoma, quando le violenze colpirono con frequenza preti e parrocchie, il G. si mantenne assai cauto, evitando di ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] , pp. 633, 642-644, 657-660, 670 s.; Id., Il cardinale L., patriarca di Venezia e i fascisti dopo la marciasuRoma, in Storia contemporanea, X (1979), pp. 481-519; Id., Il sindacalismo cristiano a Venezia dal dopoguerra al fascismo, in Associazioni ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] militari dell'Italia e l'incombente minaccia longobarda suRoma -, G. avrebbe allora scritto una lettera all militum" Velox - non senza esitazione a causa della marcia di Ariulfo verso Roma -, chiedendogli di "incalzarlo alle spalle", ed esortandolo a ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] il padre Lanza, di fatto sostituendolo e costringendolo a tornare a Roma, dove in futuro sarebbe stato il suo più accanito denigratore. I . Quando esso conta ormai 3.000 uomini, il B. marciasu Erzurum e la costringe a un pesante tributo, quindi si ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...