GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] (PPI).
Si era già verificato il trionfo della "fiumana squadrista", da molti accettata "per malinteso patriottismo", e sfociata nella marciasuRoma, dal G. vissuta "come un'agonia" (ibid., p. 64); la sua analisi dello squadrismo se riflette da un ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] e maggior prestigio.
Intanto proseguiva lo scontro fra Gazzetta e nuovo Corriere per prevalere in ambito regionale. Dopo la marciasuRoma, il primo passo compiuto da ambedue, fu quello di ottenere il placet e una patente di ufficiosità dal nuovo ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] organo di informazione cattolica del Paese, L'Avvenire d'Italia aveva attraversato, nei mesi successivi alla marciasuRoma e in ragione delle posizioni clerico-fasciste assunte dalla redazione, un periodo di profonde difficoltà, che andarono ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] Augusteo nel novembre 1921, in occasione del congresso di fondazione del Partito nazionale fascista (PNF); la cronistoria della marciasuRoma, nel corso della quale fu in stretto contatto con i gerarchi del Quadrumvirato d'azione e con il comandante ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] completo della Nazione suposizioni di destra estrema.
Ne è sufficiente testimonianza quanto egli scrisse nei mesi precedenti la marciasuRoma e subito dopo. Il principale bersaglio della sua polemica è la classe dirigente liberale ormai incapace di ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] conflitto. L’ultimo atto fu riscritto da Ovazza nel 1925 per esaltarne le conclusioni, facendole culminare con la MarciasuRoma.
Molto più consistente fu l’attività di «brillante giornalista e scrittore fascista» (così era definito in una relazione ...
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FERRETTI, Lando
Luca Lo Bianco
Nato a Pontedera (Pisa) il 2 maggio 1895 e figlio unico di Vittorio, industriale tessile, e di Clotilde Ricci, iniziò gli studi liceali nel 1909 a Pisa, al termine dei [...] il 1ºluglio del 1922) e partecipò alla marciasuRoma come aiutante maggiore nella colonna Lamarmora. Squadrista, militò di una espansione coloniale.
Sempre nel 1928 vide la luce a Roma una sua opera dal titolo Illibro dello sport. Proseguì, inoltre, ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] aderì al Partito socialista unitario e collaborò con il gruppo riformista di F. Turati e di C. Treves. Dopo la marciasuRoma si trasferì a Milano dove, negli anni 1924-25, fu caporedattore de La Giustizia, organo dei riformisti milanesi, e pubblicò ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] ’ANC presentò una lista indipendente dal Blocco nazionale. Un ruolo importante Pala giocò anche nelle giornate della marciasuRoma (ottobre 1922), avendo assunto la direzione politico-militare delle operazioni in loco con gli avvocati Giuseppe Olivi ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] più vigile critica, che dal 1921 si espresse nella frequente denuncia delle violenze squadristiche. Fin quasi alla marciasuRoma egli conservò tuttavia la speranza che il fascismo potesse essere riassorbito nell'alveo istituzionale e che la minaccia ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...