BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] completo della Nazione suposizioni di destra estrema.
Ne è sufficiente testimonianza quanto egli scrisse nei mesi precedenti la marciasuRoma e subito dopo. Il principale bersaglio della sua polemica è la classe dirigente liberale ormai incapace di ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] quantità e violenza verbale dei suoi articoli sul giornale del Partito nazionale fascista (PNF), fino a partecipare alla marciasuRoma (28 ottobre 1922), da lui definita «spirituale» (Il Popolo d’Italia, 16 agosto 1922). Anche nei giorni convulsi ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] Avanguardie giovanili.
Il G. non partecipò alla marciasuRoma; l'evento lo sorprese in carcere, dov'era G.B. Guerri, Milano 1989, ad ind.; M.A. Ledeen, L'internazionale fascista, Roma-Bari 1973, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] per il futuro (L’arte antica in Italia sorgente di ricchezza pubblica futura, Roma 1898, p. 6).
Pacifista e antinterventista convinta, in seguito alla marciasuRoma (1922) mantenne un atteggiamento defilato nei confronti del fascismo, anche se non ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] conflitto. L’ultimo atto fu riscritto da Ovazza nel 1925 per esaltarne le conclusioni, facendole culminare con la MarciasuRoma.
Molto più consistente fu l’attività di «brillante giornalista e scrittore fascista» (così era definito in una relazione ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] tra i due paesi e preparare il terreno per relazioni più significative.
Il 10 nov. 1922, all'indomani della marciasuRoma, fu collocato a riposo col grado di ambasciatore. Nei confronti del provvedimento, che rientrava nella politica mussoliniana di ...
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PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] scambi e gli investimenti internazionali dopo gli sconvolgimenti del conflitto.
Con la fase politica apertasi con la marciasuRoma (1922), la carriera di Nicola Pavoncelli ebbe ulteriore slancio. Sollecito nell’«iscriversi nelle file dei gregari» di ...
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BLANC, Gian Alberto
Cesarina Cortesi-Mario Fornaseri
Nacque a New York il 24 giugno 1879 da Alberto e da Natalia (Natividad) Terry; nel 1904 conseguì la laurea in fisica presso l'università di Roma, [...] Marina, noto col nome di "telemetro Blanc".
Negli anni del dopoguerra il B. aderì al fascismo, partecipando alla marciasuRoma. Deputato nel maggio del 1924, fu rieletto nel 1929. Membro del Direttorio del Partito nazionale fascista, tra il maggio ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] , si era unito in matrimonio con Maria Marcelloni, sua concittadina, dalla quale non avrà figli. Partecipe della marciasuRoma, squadrista in varie spedizioni punitive durazite le quali si vantò di aver piantato "qualche pallottola nello stomaco dei ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] 1919 e fatta sgomberare a cannonate, per ordine di G. Giolitti, appunto nel "Natale di sangue" del 1920.
Dopo la marciasuRoma, dell'ottobre 1922, il capo del nuovo governo, B. Mussolini, vide subito quali grandi servigi poteva rendere alla causa d ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...