CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] autorevoli e sotto il peso di un'armatura giuridica talvolta paralizzante. Per questo gli anni a cavallo della marciasuRoma furono anni di riserbo e di prudenza, spesi nell'insegnamento universitario di una sociologia non insensibile alla lezione ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] esposti al rischio di un ridimensionamento e aveva sottovaluto il significato dell'illegalismo fascista.
Nell'ottobre 1922, dopo la marciasuRoma e la formazione del primo gabinetto Mussolini, il F. si dimise dalla carica di ambasciatore a Berlino e ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , giudicando assolutamente velleitaria, e quindi suicida, l'opposta attitudine "rivoluzionaria" dei ras di provincia.
Durante la marciasuRoma il G. - capo di stato maggiore del quadrumvirato fascista - fu persino più moderato di Mussolini: tanto ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] i convulsi primi anni Venti, dalla marciasuRoma al delitto Matteotti e fino ai problemi del cda, 1918-1927, e Arch. Fondazione L. Einaudi, Carte Nitti, Carteggio;a Roma, Arch. centrale dello Stato, Polizia politica, b. 174, fasc. BCI, e Carte ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] e consueti nell'ambiente camerale (Giornale della sera, 30 nov.-1° dic. 1921 e 5-6 dic. 1921). Dopo la marciasuRoma e segnatamente rispecchiando la linea prevalente di M. Capuano, I'U.R.I. assunse atteggiamenti afascisti, per cui fu osteggiata dal ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] che si svolse ad Antignano, presso Livorno, e terminò al quattordicesimo assalto per sopravvenuta crisi cardiaca del Ciccotti.
Dopo la marciasuRoma e la devastazione della sede del Paese, si ritirò a Quinto al Mare, presso Nervi, dove si astenne da ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] razziali, Milano 1990, p. 454; G. Tognon, Benedetto Croce alla Minerva. La politica scolastica italiana tra Caporetto e la marciasuRoma, Brescia 1990, pp. 402, 499; P. Gobetti - A. Gobetti, Nella tua breve esistenza. Lettere 1918-1926, a cura di ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] a Camerino, a Fermo, a Chieti, nell'anno scolastico 1920-21a Brescia, finché, nel 1922, su un treno pieno di camicie nere data la concomitanza con la marciasuRoma, il F. raggiunse la capitale, amata-odiata residenza di tutta la vita, luogo centrale ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] monarchico fascista"; nel nome di Mussolini si maturava la sua definitiva adesione al fascismo, che si concretò nella partecipazione alla marciasuRoma. Poco tempo dopo, sul Principe (e poi sul Popolo d'Italia)comparve a firma del C., e di molti ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] di Arcangelo Ghisleri, Manduria 1975, pp. 141, 144 s., 250, 277 s.; A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale dall'Unita alla marciasuRoma, Bari 1976, pp. 187, 249, 251, 262 ss., 266, 278 ss., 282, 284, 290, 295 s., 299, 303, 459, 779, 831 s ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...