VIGANÒ, Ettore Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Tradate (Como) il 27 aprile 1843 da Francesco e da Rachele Pancera.
Si arruolò, diciassettenne, come volontario garibaldino, e nel luglio del 1860 [...] 1974, passim; A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale, I, Dall’Unità alla marciasuRoma, Roma-Bari 1976, ad ind.; P. Del Negro, Esercito, Stato, società. Saggi di storia militare, Bologna 1979, passim; Stato maggiore dell’esercito, Ufficio ...
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SPERANZINI, Giuseppe
Marcello Reggiani
SPERANZINI, Giuseppe. – Nacque a Pesaro il 26 settembre 1889, figlio di Ladislao, bracciante socialista, e di Emilia Baldelli, fruttivendola.
Rimasto orfano di [...] marciasuRoma, Roma 1923, passim; A. Zanibelli, Le leghe bianche nel cremonese, Roma 1961, passim; A. Fappani, Miglioli e il movimento contadino, Roma , a cura di F. Andreucci - T. Detti, IV, Roma 1978, pp. 689-692; S. Tramontin, Pluralismo e unità ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] , pp. 633, 642-644, 657-660, 670 s.; Id., Il cardinale L., patriarca di Venezia e i fascisti dopo la marciasuRoma, in Storia contemporanea, X (1979), pp. 481-519; Id., Il sindacalismo cristiano a Venezia dal dopoguerra al fascismo, in Associazioni ...
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SAPETO, Giuseppe
Francesco Surdich
– Nacque a Carcare (Savona) il 27 aprile 1811 da Bartolomeo e da Anastasia Germano, che ebbero anche un altro figlio, Aloisio.
Dopo aver compiuto i primi studi nelle [...] coloniale in Africa (1867-1900), Firenze 1972, ad ind.; A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale. Dall’unità alla marciasuRoma, Roma-Bari 1976, ad ind.; V. Lazzarini, P. G. S. e la ripresa cattolica in Abissinia, in Quaderni di studi etiopici ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] completo della Nazione suposizioni di destra estrema.
Ne è sufficiente testimonianza quanto egli scrisse nei mesi precedenti la marciasuRoma e subito dopo. Il principale bersaglio della sua polemica è la classe dirigente liberale ormai incapace di ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] quantità e violenza verbale dei suoi articoli sul giornale del Partito nazionale fascista (PNF), fino a partecipare alla marciasuRoma (28 ottobre 1922), da lui definita «spirituale» (Il Popolo d’Italia, 16 agosto 1922). Anche nei giorni convulsi ...
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SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] nella provincia: arrestato e rinviato a giudizio, fu amnistiato grazie al r.d. 22 dicembre 1922 n. 1611.
Se la marciasuRoma (28 ottobre 1922) lo trovò prudentemente a Napoli da una sorella in attesa degli eventi (giunse in tempo per sfilare davanti ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] Avanguardie giovanili.
Il G. non partecipò alla marciasuRoma; l'evento lo sorprese in carcere, dov'era G.B. Guerri, Milano 1989, ad ind.; M.A. Ledeen, L'internazionale fascista, Roma-Bari 1973, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] per il futuro (L’arte antica in Italia sorgente di ricchezza pubblica futura, Roma 1898, p. 6).
Pacifista e antinterventista convinta, in seguito alla marciasuRoma (1922) mantenne un atteggiamento defilato nei confronti del fascismo, anche se non ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] conflitto. L’ultimo atto fu riscritto da Ovazza nel 1925 per esaltarne le conclusioni, facendole culminare con la MarciasuRoma.
Molto più consistente fu l’attività di «brillante giornalista e scrittore fascista» (così era definito in una relazione ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...