DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] interesse per la politica attiva, sicché sino alla marciasuRoma non aderì a nessun partito o raggruppamento politico. politica e in genere la posizione del D. dopo la liberazione di Roma è opportuno tener ben presente che tra il 1944 e il 1946 egli ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] violenze e la rumorosa adesione ad esso da parte di Capello l'avevano reso diffidente e quasi ostile. Alla vigilia della marciasuRoma, nell'ottobre del '22 interpellato dal Facta, il B. dichiarò che con dieci o dodici arresti al massimo il governo ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] , ad Indicem; L. Albertini, Epistolario 1911-1926, a cura di O. Bariè, Milano 1968, I-IV, ad Indicem; A. Repaci, La marciasuRoma, Milano 1972, ad Indicem; I nazionalisti, a cura di A. d'Orsi, Milano 1981, ad Indicem (con antologia e scritti del F ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] disciplina".
Della favorevole congiuntura che si aprì allora in Italia, più in concomitanza che come diretta conseguenza della marciasuRoma, la Conti poté abbondantemente profittare. Nel giugno 1922 il capitale era stato portato a cento milioni per ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] , ad Indicem; C. Bermani, La "battaglia di Novara" 9-24 luglio 1922, Milano 1972, pp. 33, 55, 227; A. Répaci, La marciasuRoma, Milano 1972, ad Indicem; C. Zaghi, L'Africa nella coscienza europea e l'imperialismoital., Napoli 1973, ad Indicem; E. R ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] 1954; P. Alatri, Nitti, D'Annunzio e la questione adriatica, Milano 1959; A. Repaci, La marciasuRoma. Mito e realtà, Roma 1963; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere 1921-25, Torino 1966; A. Lyttelton, La conquista del potere ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] da Mussolini.
Sulla crisi del 28 ottobre, il C. rilasciò, in seguito, una breve testimonianza. raccolta da A. Repaci (La marciasuRoma, II, pp. 388 s.).
Ripresa l'attività parlamentare, in vista del quarto congresso del P. P. I. (Torino, 12-14 ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] Giovanni Amendola per questa sua iniziale cedevolezza (comune del resto a tanta parte del mondo liberale), dopo la marciasuRoma Nitti comprese che il regime non avrebbe tollerato il protagonismo politico di un capo democratico e pacifista come lui ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Romano, da questo lasciato nella stessa città con le sue funzioni militari, e catturato e giustiziato dal re durante la marciasuRoma del 593. Ma A. per ben due volte non aveva neppure destituito il duca di Bergamo Gaidulfo per due volte ribelle ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] non firmasse il decreto di stato d’assedio predisposto dal governo Facta per reprimere l’insurrezione fascista e opporsi alla marciasuRoma. Lo raccontano le memorie di Dino Grandi (Il mio paese, Bologna 1985, pp. 181 s.) e lo attesta una lettera ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...