Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] violenza delle squadre fasciste contro gli oppositori. In ottobre Mussolini stringe i tempi della crisi, dando inizio alla marciasuRoma delle camicie nere fasciste. Il re, in un primo tempo intenzionato a proclamare lo stato d’assedio, rifiuta ...
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Patriota e letterato (Bologna 1796 - ivi 1881), vicepresidente dell'Accademia dei Felsinei, nella quale Leopardi lesse (1826) l'epistola a lui dedicata (poi accolta nei Canti col tit. Al conte Carlo Pepoli). [...] del 1831, fu membro del governo provvisorio, e coi fratelli Carlo e Luigi Bonaparte seguì G. Sercognani nella sua marciasuRoma. Prigioniero degli Austriaci per breve tempo, esule in Francia, compose per V. Bellini il libretto dei Puritani (1835 ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Giuliano Manacorda
(XXVIII, p. 233)
Scrittore italiano, morto a Lugano il 16 luglio 1982. Dopo un soggiorno a Parigi, dove assistette nel 1926 alla morte di P. Gobetti, suo amico [...] e avversario con il quale nel settembre-ottobre del 1922, alla vigilia della marciasuRoma, aveva avviato una famosa polemica sulla ''Società degli Apoti'', nel 1930 si stabilì a New York. Qui insegnò Letteratura italiana alla Columbia University ...
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Scrittore politico, nato ad Avellino il 30 maggio 1892, morto ivi il 5 gennaio 1947. Avvocato militante, cominciò a occuparsi di politica nel Corriere dell'Irpinia di Avellino con una serie di articoli [...] autonomistici sul tipo del Partito sardo d'azione. Ha lasciato tre opere inedite: una Vita di Mussolini sino alla marciasuRoma (molto ampia e documentata), uno studio sulla Dittatura: origine storica, essenza e un altro sulla classe politica.
Bibl ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] recensita da G. Chiarini. Trasferitosi a Roma nel 1881 per gli studî universitarî, la Beffa di Buccari o il volo su Vienna, pur essendo rimasto gravemente ferito in per la "vittoria mutilata" e guidò la "marcia di Ronchi" e l'occupazione di Fiume, che ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , particolarmente originale per struttura compositiva, In piedi e seduti (ibid. 1948), un ritratto dell'Italia dalla marciasuRoma all'armistizio, costituito da un collage di brani di giornali, sequenze di diario, carteggi, interviste, telegrammi ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] sua reggenza: un'ipotesi che ebbe il suo peso nello sviluppo della crisi dell'ottobre successivo. Poco dopo la marciasuRoma, nel dicembre 1922, il C. fu il solo tra i componenti del gruppo dirigente nazionalista a dichiararsi favorevole apertamente ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] rossi, ugualmente ricoperti di disprezzo.
La conclusione sottintesa era quella che siglava l'ideologia comissiana alle soglie della marciasuRoma: che il popolo tornasse a lavorare non occupandosi di politica o delegandola ad altri. Si trattava, in ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] operazioni del corpo militare britannico; quindi a Odessa tra i russi bianchi del generale Denikin. L'anno della marciasuRoma vide il suo ritorno a La Stampa.
Questo secondo periodo di collaborazione col quotidiano torinese durerà un decennio (dal ...
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BACCELLI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Figlio unico di Guido e di Amalia De' Cinque, nacque a Roma il 10 sett. 1863. Compì gli studi universitari di giurisprudenza e di lettere nell'università di Roma, [...] bibliografiche.
Il 13 marzo 1920 rassegnò le dimissioni. Nominato senatore l'8 giugno 1921, dopo la marciasuRoma aderì al movimento fascista e s'iscrisse all'Unione nazionale dei senatori fascisti, disinteressandosi progressivamente della politica ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...