DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] in esso del fascismo. E a questa necessità dovette piegarsi il D. nella crisi che seguì la marciasuRoma. La decisione popolare di partecipare al governo Mussolini avvenne in condizioni particolari. Fu presa dal direttorio parlamentare ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] seguente un concordato tra questa e il Partito fascista. Era il via libera da parte del D. alla ormai progettata marciasuRoma?.
Dall'insieme di questi avvenimenti non sembra possibile ricostruire i lineamenti di una strategia del D. e tanto meno di ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] risolvere lo sciopero degli impiegati dello Stato.
L'atteggiamento del C. di fronte all'ascesa del fascismo, dopo la marciasuRoma, fu simile a quello di altri esponenti liberali. In una intervista dell'ottobre 1923 osservava: "nel fatto non esiste ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] nazionale", Agrigento 9-11 cenn. 1975, I-II, Bari 1976 A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale dall'Unità alla marciasuRoma, Bari 1976, pp. 267-707 A. Galante Garrone, Cavallotti, Torino 1976, ad Ind. S.M. Ganci, Il "punto" storiografico ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] . 258-264; Manzotti, Un momento della crisi... pp. 119-124) e rientrò nell'ombra: il suo silenzio dopo la marciasuRoma, che gli fu poi aspramente rimproverato dal Gobetti (Polemiche commemorative, in La Riv. liberale, 13 nov. 1923; La filosofia di ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] farebbe sparare sui fascisti", aveva detto Mussolini ai suoi collaboratori il 16 ottobre, accelerando la preparazione della marciasuRoma. Ma a ostacolare un ritorno del G. al governo, da molti auspicato, vi era ancora anche il veto di Sturzo ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] fascista allo "sciopero legalitario", e, nominato ispettore generale di zona per le Marche e gli Abruzzi, partecipava al convegno di Napoli e alla marciasuRoma come comandante della colonna abruzzese-marchigiana. Nel novembre era tra i fondatori ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] 'idea della libertà di lotta, del libero dispiegarsi del conflitto sociale.
L'avvento al potere del fascismo, dopo la marciasuRoma del 28 ott. 1922, introdusse un fattore di novità - forse inizialmente previsto come momentaneo cedimento dello Stato ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] , ottenendo un «trionfale riconoscimento» (Viganò, 1999, p. 102). Ancora nel 1962 con Risi fu accanto a Tognazzi ne La marciasuRoma, sull’ascesa del fascismo. Nel 1963 recitò ne Il successo di Mauro Morassi, sul vuoto esistenziale di una disonesta ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di Pio XI che ne fissò la festa all'ultima domenica di ottobre e cioè in corrispondenza con l'anniversario della marciasuRoma. Alla regalità di Cristo il G. dedicò pure un congresso internazionale (1926), un'apposita Opera e due Istituti di laici ...
Leggi Tutto
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...