TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] signori del Monferrato, e da Emma, sorella di Roberto d’Altavilla detto il Guiscardo (morto il 1085), fondatore del Ducato di Puglia. La coppia ebbe certamente un altro figlio maschio, Guglielmo, e ...
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MARIANI, Emilia
Silvia Inaudi
– Nacque a Torino il 23 marzo 1854 da Gerardo e da Rosa Marchisio.
Fin da giovane la volontà di indipendenza la spinse a sottrarsi alle ambizioni nutrite per lei dai genitori, [...] che l’avevano avviata allo studio del pianoforte, e a dedicarsi invece agli studi magistrali. La decisione di intraprendere la carriera di maestra scaturì non solo dalla necessità di procurarsi mezzi propri ...
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ARNEUDO, Giuseppe Isidoro
Paola Tentori
Nato a Torino il 15 maggio 1866 da Marcello e da Maria Marchisio, fu in un primo tempo compositore, poi correttore e infine direttore della Stamperia reale dei [...] Fratelli Vigliardi-Paravia di Torino.
Bibliografo appassionato, spese tutta la sua attività nel campo della tipografia e della editoria: presidente della Società fra artisti tipografi, segretario della ...
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Nome d'arte della cantante italiana Antonietta Meneghel (Mogliano Veneto 1893 - Pieve di Soligo 1975). Allieva di B. Marchisio, debuttò alla Scala di Milano nel 1916 e si affermò in seguito internazionalmente [...] come una delle più ammirate cantanti della prima metà del Novecento, eseguendo per molti anni con voce di cristallina purezza il repertorio di soprano lirico e leggero del melodramma italiano (Lucia di ...
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BERTOLINO di Bonifacio
Maria Teresa Dellacasa
Genovese, giurisperito, vissuto nella seconda metà del sec. XIII, ricevette dal Comune di Genova l'incarico di continuare, insieme conOberto Stancone. Iacopo [...] Doria, Marchisio di Cassino, gli Annali di Caffaro: a lui e a detti collaboratori si deve, infatti, l'ultima parte degli Annali,relativa al periodo 1270-1279.
Del B. non conosciamo le date di nascita e di morte; sappiamo soltanto che ebbe una lunga ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] su Moser. Servirebbe l'impresa, invece Saronni domina quell'ultima tappa, lascia Moser a 21″ e vince a 21 anni il Giro. Dopo Marchisio e Coppi è il più giovane vincitore. Moser, secondo a 2′09″, fallisce per la sesta volta l'assalto al Giro, per lui ...
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GALLO, Pietro (Pietro d'Alba)
Elena Rossetti Brezzi
Originario di Alba, diocesi di Cuneo, è menzionato esclusivamente in atti genovesi che ci consegnano una serie di notizie tutte slegate dalla sua attività [...] di pittore (Alizeri). La prima, del 1385, lo indica quale erede di tale Branda, moglie di Marchisio Valle da Sori (il che lascia supporre che si trovasse a Genova da qualche tempo); nel gennaio del 1394 acquistò, dall'eredità giacente del pittore ...
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FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] statale, che abbandonò nel 1874 per dedicarsi a tempo pieno agli studi musicali. Allievo di S. Tempia e A. Marchisio, dai quali ereditò la passione per la musica strumentale e sinfonica, svolse attività di critico quasi unicamente a Torino con ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] a chiudere, il padre trasferì la famiglia a Torino, dove venne assunto come amministratore-cassiere presso la tipografia Doyen e Marchisio. Gli anni dell’infanzia e della prima adolescenza torinese, trascorsi in una casa di corso Oporto (poi corso ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] si trasferì a Torino per frequentare l'Accademia Albertina, dove ebbe come insegnanti G. Grosso, P. Gaidano, A. Marchisio, A. Tavernier e C. Gaudina. Parallelamente agli studi accademici, in questi anni torinesi, stimolato dal vivace clima culturale ...
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farmaco selettivo
loc. s.le m. Farmaco studiato per individuare e colpire un obiettivo specifico. ◆ Se conosciamo abbastanza bene queste mutazioni genetiche perché non ci sono ancora farmaci selettivi per combattere gli effetti di queste mutazioni?...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...