Cristaldi, Franco
Mario Sesti
Produttore cinematografico, nato a Torino il 3 ottobre 1924 e morto a Monte Carlo il 1° luglio 1992. A partire dalla produzione, nel 1954, del primo lungometraggio di finzione, [...] crescere: da Pontecorvo (Kapò, 1960) a Francesco Maselli (Gli indifferenti, 1964; Lettera aperta a un giornale della sera, 1970), da Marco Bellocchio (La Cina è vicina, 1967; Nel nome del padre, 1972) a Nanni Loy (Audace colpo dei soliti ignoti, 1959 ...
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Cineriz
Marco Scollo Lavizzari
Società di distribuzione e produzione cinematografica, fondata a Roma nel 1956 da Angelo Rizzoli. Abbreviazione di Cinema Rizzoli, la C. nacque come ditta individuale, [...] dei diritti per lo sfruttamento televisivo da parte del Gruppo Rizzoli-Corriere della Sera dei film distribuiti con il marchio C. rese ancora più popolare la copiosa messe dei suoi titoli. Pur nelle difficoltà economiche e giudiziarie della Rizzoli ...
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Blasetti, Alessandro
Stefania Carpiceci
Regista e critico cinematografico, nato a Roma il 3 luglio 1900 e morto ivi il 1° febbraio 1987. Uomo di cinema a tutto campo, rivelò un talento naturale in molti [...] ' del cinema italiano. Nel 1929 B. creò dapprima una cooperativa di produzione, l'Augustus, e poi effettuò, sotto il nuovo marchio, la sua prima regia. Nacque così Sole, film sulla bonifica delle paludi pontine, che fu anche l'unico muto e post ...
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LENFIL′M
Vivia Benini
Sigla storica adottata definitivamente nel 1934 dai primi studi cinematografici sovietici che, sotto la gestione di diversi comitati (Sojuz-fil′m, Kinosev, Leningradkino, Sevzapkino, [...] che conferì un'impronta riconoscibile ai film prodotti, come un marchio di fabbrica, basato su una sorta di coesione creativa e stati progressivamente smantellati fino a fungere sostanzialmente da marchi di copertura per produzioni molto più piccole, ...
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Cortez, Stanley
Stefano Masi
Nome d'arte di Stanislaus Krantz, direttore della fotografia statunitense, di famiglia ebrea austro-ungarica, nato a New York il 4 novembre 1908 e morto a Los Angeles il [...] di notte le sequenze di ambientazione notturna, come fece in Eagle squadron (1942) di Lubin. Riuscì inoltre a imporre il marchio di uno stile quasi espressionista ad alcuni dei suoi film, come The black cat (1941) di Rogell (remake del celebre ...
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Baker, Roy Ward
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 19 dicembre 1916. Nella sua lunga carriera, svoltasi in Inghilterra (con un intervallo a Hollywood) dagli anni Trenta fino [...] questo genere anche il gusto dell'ambiguo e il fascino di un erotismo macabro. Dopo Scars of Dracula (1970; Il marchio di Dracula), l'ultimo film inglese dedicato al conte della Transilvania, interpretato da Christopher Lee, nel 1971 ha diretto sia ...
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Edeson, Arthur
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1891 e morto ad Agoura Hills (California) il 14 febbraio 1970. Viene ricordato in particolare per il [...] di questo studio, portando anche in altri generi quel raffinato gusto per una luce misteriosa che sarebbe divenuto quasi un marchio di fabbrica della grande casa americana. Nello stesso periodo firmò le immagini di Mutiny on the Bounty (1935; La ...
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Disney, Walt
Alfredo Castelli
L'artefice di un mondo magico
Insuperabile punto di riferimento del cinema d'animazione a partire dagli anni Trenta del Novecento, il regista e produttore americano Walt [...] vengono ancora fischiettati), la fondamentale importanza del suo apporto si può immediatamente riscontrare guardando i film che recano il suo marchio. A quelli usciti dopo la sua morte, avvenuta nel 1966, anche i più fortunati al botteghino, manca un ...
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Toland, Gregg
Michele Fadda
Direttore della fotografia statunitense, nato a Charleston (Illinois) il 29 maggio 1904 e morto a Hollywood il 28 settembre 1948. Personaggio geniale dalla vita particolarmente [...] e nero (T. non lavorò mai con il colore), che permise al giovane operatore di esibire il suo marchio inconfondibile passando attraverso vari registri espressivi: dall'impressionismo pittorico delle immagini di We live again (1934; Resurrezione) di ...
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Biograph
Giuliana Muscio
Società di produzione statunitense, la cui denominazione completa era American Mutoscope and Biograph Company, fondata a New York nel 1896 da Henry N. Marvin, Herman Casler, [...] l'evoluzione dei gusti del pubblico, intuita invece dai produttori-distributori indipendenti. Kennedy, convinto assertore del marchio quale garanzia della qualità del prodotto, rifiutò persino di annunciare il nome delle star e di promuoverle ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.