(o bakelite) Marchio registrato, dal nome del loro inventore, L.H. Baekeland, dei prodotti plastici ottenuti per policondensazione di fenoli con formaldeide, ora comunemente definiti fenoplasti (➔ fenoplastiche, [...] resine).
Si chiama bachelizzazione l’indurimento provocato in resine del tipo b. che, da termoplastiche, sotto l’azione del calore e di opportuni catalizzatori, si trasformano in masse termoindurenti, ...
Leggi Tutto
chimica Denominazione generica di metodi d’analisi, di tipo prevalentemente qualitativo. letteratura Scritto di carattere specifico o monografico, di limitata estensione, in cui l’autore analizza criticamente [...] dei metalli preziosi, su richiesta degli interessati, esegue tale operazione e provvede, a norma di legge, all’applicazione del marchio ufficiale sul metallo analizzato per garantirne la qualità; fornisce inoltre a chi commercia in preziosi e a chi ...
Leggi Tutto
LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] più vasta di derivati dal legno di castagno destinati a molteplici usi, commercializzati alla fine del secolo con il marchio "Ancora". Risultava evidente il carattere pionieristico della ditta, a confronto con il contesto italiano in cui istruzione ...
Leggi Tutto
Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] Britannia, in Spagna, nell’Africa proconsolare, in Etruria, nell’Elba, in Sardegna. Si metteva in commercio in lingotti con marchio. In Grecia costava 5 dracme ogni talento e il plumbum nigrum (il p. propriamente detto, così chiamato per distinguerlo ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] per il platino, 950 millesimi, 900 millesimi, 850 millesimi; per il palladio, 950 millesimi, 500 millesimi. Gli oggetti di platino, palladio, oro e argento fabbricati in Italia devono portare impresso il titolo stesso e il marchio di identificazione. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] processi vitali a una visione puramente chimico-fisica e marcò così la nascita della biochimica moderna. Rispetto alla ' Da allora la chimica americana è riuscita a imprimere il suo marchio sulla scienza mondiale, almeno nella misura in cui questo fu ...
Leggi Tutto
marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
marc'
marc’ ‹marč› (o march; anche marsc’ o marsch), interiez. – Forma abbreviata per marcia in comandi militari, come avanti marc’; anche in usi estens., scherz., per lo più rivolgendosi a ragazzi.