GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] dalla breve campagna contro gli Spagnoli condotta nel Regno di Napoli al fianco dei Francesi - effettuò una sosta nella città marchigiana, ospite di Giovanni Francesco.
Con l'affidamento dei suoi figli al marchese di Mantova il padre del G. volle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo di Bittino, detto Giovanni da Fano
Luca Bortolotti
Non è nota la data di nascita - comunque collocabile nella prima metà del XV secolo - di G., che discendeva da una famiglia fiorentina [...] , è costituita da una testimonianza da lui resa a Fano il 13 giugno 1456. Lo ritroviamo ancora residente nella cittadina marchigiana attraverso due documenti datati rispettivamente 2 giugno 1460 e 18 febbr. 1462 (Delucca, p. 157). Poco tempo dopo fu ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] conservato presso l'Archivio di Stato di Ascoli Piceno, dimostra che in quegli anni i genitori risiedevano nella città marchigiana (Fabiani, 1959) e fornisce indicazioni sulle origini della G.: il padre era veneziano e la madre, nata probabilmente ad ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] L. Gambi, III, Venezia 1994, p. 310; V. Casale, Il capolavoro umbro di M. L. e alcuni documenti, in Disegni marchigiani dal Cinquecento al Settecento. Atti del Convegno…, Monte San Giusto… 1992, a cura di M. Di Giampaolo - G. Angelucci, Firenze 1995 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] Bacci, Il punto su G. Boccati, in Paragone, XX (1969), 231, pp. 15-33; 233, pp. 3-21; P. Zampetti, La pittura marchigiana del Quattrocento, Milano 1969, pp. 80-86; Id., G. Boccati, Milano 1971 (con regesto dei documenti); Id., Padova e Camerino: una ...
Leggi Tutto
FOLCHETTI, Stefano
Beatrice Hernad
Nacque a San Ginesio, presso Tolentino, nelle Marche, da Francesco, come si apprende da un'iscrizione apposta su una delle sue tavole: "Hoc opus pinxit Stephanus Francisci [...] La pittura antica alla mostra di Macerata, in Emporium, XXIII (1906), p. 108; C. Mason Perkins, Note sull'esposizione d'arte marchigiana a Macerata, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 54 s.; G. Astolfi, in Rassegna bibliogr. dell'arte ital., XI (1908 ...
Leggi Tutto
INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] Il coro di m. D. I. sanseverinate scoperto in S. Chiara di Camerino e trasportato nel Museo civico, in Atti e memorie della R. Deputazione marchigiana di storia patria, n.s., I (1904), 1, pp. 99-105; L. Serra, La tarsia e l'intaglio in legno, in Rass ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] con il pittore Giovanni di Piermatteo (Giovanni Boccati) e che doveva aver avuto stretti rapporti con i Varano, signori della città marchigiana. Il 3 aprile G., in viaggio verso le Marche, inviò da Siena una lettera di congedo a Giovanni de' Medici ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Alatri
Mario Pepe
Attivo verso il 1440-50, è noto per un piccolo trittico (già nella Gall. Naz. di Roma), ora nel Museo Capitolare di S. Maria Maggiore ad Alatri, firmato "Antonius de Alatro [...] da Fabriano e di Masolino. Non è forse da escludersi nella formazione di A. da Alatri anche una componente marchigiana, così che la sua cultura risulta decisamente eclettica, oltre che chiusa in un ambiente provinciale e ritardatario.
Mancano notizie ...
Leggi Tutto
CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] della R. Deputazione di storia patria per le Marche, s. 3, I (1916), pp. 178-87; A. Camilli, Ancora intorno alla canzone marchigiana del C., ibid., II (1918) , pp. 245 s.; G. Vitaletti, La canzone del C., in Archivum romanicum, V (1921), pp. 55-70 ...
Leggi Tutto
vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.