Santa Maria delle Moie, abbazia di. – Abbazia benedettina ubicata nell’omonima cittadina (prov. Ancona), in una fertile valle lungo l'antica via Flanbenga che collegava la costa adriatica con l’Umbria [...] attraverso la valle dell’Esino. Significativo esempio dell’architettura romanica marchigiana, attestata nelle fonti a partire dal XIII secolo come Molie S. Mariae plani, la struttura ha pianta a croce greca iscritta e presenta tre navate e cinque ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Nocera Umbra
Maria Cecilia Profumo
Nocera umbra
Città (lat. Nuceria) dell’Umbria. Il suo territorio risulta abitato sin dal Neolitico (Portone, Villa [...] Postignano, Bagni di Nocera, ecc.), con tracce più evidenti, che rimandano all’area marchigiana, per quanto riguarda l’età del Bronzo Antico (Colfiorito) e Medio (Sorifa, Bagni di Nocera).
Per la prima età del Ferro, oltre alla fase iniziale della ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] , 6-7 maggio 1989), Perugia 1991.
P.L. Dall’Aglio - S. De Maria - A. Mariotti (edd.), Archeologia delle valli marchigiane. Misa, Nevola e Cesano, Perugia 1991.
M. Luni (ed.), Scavi e ricerche nelle Marche. Introduzione alla mostra, Urbino 1991.
F ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Piceni
Giulia Rocco
I piceni
Con il nome di Piceni si designano le popolazioni di lingua umbro- sabellica abitanti la fascia medio-adriatica convenzionalmente compresa [...] tra il fiume Foglia a nord, il Tronto a sud e i rilievi della dorsale umbro-marchigiana a ovest, con confini diversi rispetto a quanto le fonti (Plin., Nat. hist., III, 18, 110-12) ci informano, che saranno successivamente quelli della Regio V ( ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA
G. Annibaldi
Museo nazionale delle Marche. - Dal Gabinetto archeologico delle Marche, creato nel 186o, sorse nel 1884 per l'appassionata opera di uno [...] distribuiti in successione cronologica i documenti più significativi delle varie civiltà che si sono manifestate nella regione marchigiana dalla Preistoria sino alla conquista romana.
La sezione preistorica, che aveva subito gravi perdite durante la ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] anche dai limiti della provincia: infatti continua ininterrotta dalle spiagge ravennati di Milano Marittima e Cervia a quella marchigiana di Gabicce.
La popolazione comunale è cresciuta notevolmente tra gli anni 1950 e gli anni 1980, per aumentare ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] Con la protezione delle truppe della Rivoluzione francese, dopo il trattato di Tolentino sorse la Repubblica d’Ancona (1797); le città marchigiane si unirono poi alla Repubblica Romana (1798-99) ed entrarono a far parte, dal 1808 al 1813, del Regno d ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] ” dal porto di Ancona, in Archeologia subacquea, 3, Roma 1986, pp. 49-52.
M.C. Profumo, Rinvenimenti sottomarini lungo la costa marchigiana, ibid., pp. 39-48.
R. Perna, Archeologia subacquea: una nota, in Picus, 14-15 (1994-95), pp. 294-300.
M.C ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] di San Nicola a Tolentino, ivi, pp. 271-273; S. Romano, Le Storie intorno all'Arca: Nicola da Tolentino e la "Pax" marchigiana, in Il Cappellone di san Nicola a Tolentino, Cinisello Balsamo 1992, pp. 23-40; D. Benati, Pietro da Rimini e la sua ...
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Vedi OSIMO dell'anno: 1963 - 1996
OSIMO (Αὔξιμον, Αὕξουμον; Auximum)
G. V. Gentili
Centro delle Marche, in provincia di Ancona; la città antica corrisponde alla moderna, elevata su una collina (alta [...] ), Roma 1955; C. Grillantini, La storia di Osimo, I, Pinerolo 1957. V. inoltre gli articoli nelle raccolte: Bollettino d'Arte, XXIX, 1936, pp. 301-303; Not. Scavi, 1926, p. 381; 1958, pp. 56-72; Rivista marchigiana illustrata, 1906, n. 8-9, p. 273. ...
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vincisgrassi
s. m. pl. [voce marchigiana di incerta origine; anche, più raram., pincisgrassi o princisgrassi]. – Preparazione di pasta all’uovo, caratteristica della cucina marchigiana: è costituita da lasagne condite con ricco sugo di frattaglie...
crescia
créscia s. f. [der. di crescere] (pl. -sce). – Focaccia marchigiana di pasta salata, fatta di acqua e farina con aggiunta di olio o strutto, e fritta o cotta alla brace.